CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] - "sto mal volentieri per molte ragioni. Primaditutto mi spiace d'imbrancarmi cogli aristocratici, coi Tuttele nazioni sono degne di rispetto e i loro diritti sono sacri. I confini di stato delle future nazionalità saranno definiti secondo principî ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ditutti gli Stati dell’Est europeo, compresa la Germania democratica, sulla base del principiodi marzo e nei primi giorni di aprile dello stesso anno si recò a Cuba per partecipare all’assemblea della Conferenza episcopale cubana, visitando tuttele ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ") ed inviò le sue due opere politiche al principe e successivamente ad altri piemontesi. A questo primo approccio seguirono altri
Tuttele sue opere sono ricche di riferimenti e polemiche letterarie e linguistiche (nel Della forza delle cose ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] Di fatto però lecose erano più complicate, soprattutto se pensiamo alla figura del converso, quale compare in Spagna nel tardo Medioevo (1391) con i primi in ebraico) ditutta la storia ebraica: dopo la crisi economica del 1873 e al principio della ' ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] le modalità della composizione del Principe confermarono lo Ch. nella sua volontà didi dominare uomini e cose dell ditutto conoscere e capire.
Rinascimento e Unità: le due realtà avevano nell'animo dello Ch. una radice comune. Dieci anni prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] tuttele potenzialità in esso riposte, di essere fecondata dall’azione dei «migliori», nei quali soltanto risiedeva l’effettiva «cittadinanza».
Questo principiodicose dove niente soverchia e niente è soverchiato (Di uno dei primi destinatari era ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] il Drago non aveva ancora pienamente sviluppato la sua capacità di nuocere, l'imperatore doveva indurre del tutto involontariamente S. ad allontanarsi dal gioachimismo, primadi ripudiarlo apertamente nel 1260, per conservarne solo un'impronta tanto ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di Bonaparte. Tutti gli affari più importanti passavano per le mani di questo gruppo, e in particolare del C., che può essere considerato per molti aspetti il vero promotore dell'indirizzo moderato impresso alla Repubblica ligure.
Estraneo alla prima ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] vite di Plutarcho; fra le quali haveva considerato la vita di quattro gran capitani che con pochissime gente havevano fatto gran cose: et questi erano Thimoleone, Pelopida, Dione et Arato". Proprio mentre a Lucca fiorivano i primi cenacoli riformati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] o propositi di acceso nazionalismo e comunque al di fuori di ogni opzione di tipo rivoluzionario. Questo perché il problema, prima che politico, è per lui morale nel senso che va risolto alla luce di un principio che garantisca, come a tutti i popoli ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...