Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] . I Donateschi Neri hanno buon gioco: sotto gli occhi del ‛ paciere ' possono sfogare le loro vendette contro i Bianchi. I priori si dimettono (7 novembre) e i nuovi si rimettono alla volontà del Valois, il quale, richiesto, nomina podestà (cioè, in ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] . Coluccio, che morì nel 1461, ebbe, oltre al C., almeno un altro figlio, Giuntino, del quale si ricorda la carica di notaio dei Priori di Pistoia tenuta nel 1453.
Il C. fece i suoi primi studi a Pistoia, forse con Simone di Lunigiana, e nel 1452, o ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] Biblioteca Città di Arezzo, ms. 9: F. degli Azzi, Memorie degli attestati che le famiglie nobili hanno avuto dal magistrato dei Priori..., in Memorie storiche aretine (1764), p. 95, e Brizi, 1846, p. I). Il padre di Teofilo, ser Vincenzo, fu notaio e ...
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MARINI, Orlando (Rolando)
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella seconda metà del secolo XIII da Marino di Orlando, abitante nel sesto di Porta S. Pancrazio. Il padre del M. fu uomo pubblico di [...] al 31 marzo 1334. Fu ascritto al Collegio dei dodici dal 1° dic. 1335 alla fine di febbraio 1336, e di nuovo al priorato dal 15 febbr. 1337. Il 28 maggio 1338 fu eletto insieme con Giotto Fantoni sindaco del Comune per definire i confini con Volterra ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] la Compagnia dei falegnami eresse l'oratorio di S. Giuseppe, nell'attuale via Oberdan. Il 3 ott. 1505 C. ottenne dai Priori fl permesso di ampliare la propria casa costruendovi sopra delle stanze. La prima opera stampata da C. data al 1513, ma già ...
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COLONNA, Odoardo (Adoardo, Edoardo)
Franca Petrucci
Del ramo di Genazzano della famiglia, nacque probabilmente agli inizi del XV secolo da Lorenzo Onofrio e Sveva Caetani.
Sposò in epoca imprecisata, [...] di questa concessione. Nel 1426 i tre fratelli acquistarono Rocca di Papa, Nettuno e Astura. Nel 1427 i Priori della Repubblica fiorentina, per accattivarsi la benevolenza del papa, concessero ai suoi tre nipoti la cittadinanza fiorentina, senza ...
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Matematico, attivo attorno al 300 a.C. nella colonia d’Alessandria d’Egitto, dove fu chiamato a operare probabilmente da Tolomeo I, in coincidenza con la fondazione della grande Biblioteca e dell’annesso [...] sapere apodittico e il modello della conoscenza a priori, indipendente dall’esperienza. A tale tradizione si fondazione della validità oggettiva della geometria sulla forma a priori dell’intuizione dello spazio. Implicazioni teoriche di vasta ...
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Onsager Lars
Onsager 〈ònsag✄ër〉 Lars [STF] (Oslo 1903 - Coral Gables, Florida, 1976) Prof. di chimica teorica nella Yale Univ. (1945); ha ricevuto nel 1968 il premio Nobel per la chimica per le sue ricerche [...] intercorrono tra i parametri di processi irreversibili contemporanei in un sistema termodinamico e consentono di calcolare a priori determinate grandezze, per es. la variazione di entropia: v. termodinamica dei processi: VI 154 e. ◆ [MCS] Soluzione ...
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schematismo
In Kant l’espressione s. trascendentale o s. dei concetti puri dell’intelletto, indica, nella Critica della ragion pura (➔), l’uso da parte dell’intelletto, ai fini della conoscenza, degli [...] presente, da un lato, in ogni rappresentazione del molteplice e, dall’altro, è forma pura a priori. La determinazione temporale delle singole categorie ne consentirà dunque l’applicazione all’esperienza, permetterà la schematizzazione trascendentale ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] stessa è tale perché Dio ha voluto la sua autoespressione nel Logos. L'uomo, «uditore della parola», è pertanto orientato a priori verso la storia entro cui si verifica la rivelazione. Tra gli scritti filosofici, su cui hanno influito I. Kant, M ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...