ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] nel 1685, arricchita dallo studio delle monete di Cristina di Svezia. La seconda, compilata con l'incoraggiamento morale e materiale dei Priori e del Consiglio generale di Terni, e pubblicata con un ritratto dell'autore di G. A. Canini, allievo del ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Apostolica Vaticana, mentre i Vat. lat. 12.128-12.132 abbracciano il periodo che va da Martino V ad Innocenzo X. Dai priori dì Cesi flirono pubblicate a Roma nel 1675, le Memorie istoriche della terra di Cesi raccolte da mons. F. Contelori, che ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] città. Il primo libro descrive torri e porte, piazze e Fontana maggiore, la fortezza, il palazzo del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] a Capitini, costretto a far ritorno nella dimora della famiglia paterna, ubicata presso la torre campanaria del palazzo dei Priori: luogo che divenne mèta di innumerevoli pellegrinaggi da parte del giovane Binni, sempre più legato al pensiero e ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] , tra sarcasmo, comicità e rassegnazione, faceva trasparire tutta l'assurdità della sua condizione di persona che sa a priori di essere irrimediabilmente condannato.
Continuò a lavorare senza risparmio, con stoica resistenza, sempre in attesa che la ...
Leggi Tutto
PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] marzo 1536, con la motivazione dell’indebolimento della vecchiaia e del contemporaneo impegno dell’insegnamento nello Studio perugino, i priori affiancarono a Luca Alberto il figlio, che divenne così cancelliere.
Il ritorno a Perugia di Paolo III (17 ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Severi Perotti.
Nonostante l’opera di riqualificazione urbanistica della città, che gli valse riconoscimenti da parte dei Priori, i viterbesi gli rimproverarono ingiustizie, abusi e una condotta immorale. Egli si difese scrivendo al Consiglio del ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] : nel marzo 1457 il F. era già di passaggio a Finale, diretto a Torino. A Finale conobbe l'umanista Venturino de' Priori, che insegnava allora a Savona: all'inizio del mese questi gli invio una ossequiosa lettera metrica che però egli non ricevette ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] dal Comune di Firenze la revoca del bando perpetuo comminatogli nel 1313. La risposta fiorentina giunse con una provvisione dei Priori approvata nel novembre del 1326. Si concedeva al D. di far ritorno a Firenze e gli si accordava la restituzione ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] attestano che nell'aprile 1375 pagò per l'estimo due fiorini: cifra che venne più che raddoppiata nel 1380, nel 1378 i Priori, a ringraziamento per "virtutes et merita" di D., gli avevano conferito, come si è detto, l'ufficio di notaio dei Regolatori ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...