DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] delle mostra stor. dell'università di Pisa (29 maggio-31 ott. 1946), Pisa 1946, p. 11; B. Casini, Gli anziani ed i priori del Comune di Pisa secondo il priorista Cini, in Bullett. senese di storia patria, LXX (1963), p. 183; Id., Inventario dell'Arch ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] armata organizzata da gruppi fortemente disciplinati e centralmente diretti è un caso particolare, non escluso a priori, riconosciuto anzi come possibile, opportuno e necessario in varie situazioni possibili, ma sempre un caso particolare ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , su sollecitazione papale, per risolvere una questione sorta tra capitolo ed alcuni suoi investiti, demandando la soluzione della causa ai priori di S. Giorgio e di S. Romano ed al rettore di S. Alessio, tutti prelati cittadini. Per un errore del ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] i contrasti esistenti tra l'abbazia di S. Salvatore al monte Amiata e la Comunità omonima in territorio senese. Nel 1452 fu dapprima priore dei consoli dell'arte dei giudici e notai, nel mese di luglio, e poi capitano del Popolo, per la seconda volta ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] attestano che nell'aprile 1375 pagò per l'estimo due fiorini: cifra che venne più che raddoppiata nel 1380, nel 1378 i Priori, a ringraziamento per "virtutes et merita" di D., gli avevano conferito, come si è detto, l'ufficio di notaio dei Regolatori ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] personale universitario, al fine di proteggerlo dalle possibili pressioni e dagli interessi settoriali e locali, temuti a priori come parziali, arbitrari ed egoistici. Per contro, il potere centrale si suppone per definizione garanzia di uniformità ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] ciò problematico. Il duca Rinaldo poteva a buon diritto, quindi, essere preoccupato: nell'immediato per la situazione già a priori gravida di imprevisti in cui inviava la propria figlia, ingenua più per educazione che per età, e, subito dopo, anche ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] suo ingresso nella vita politica cittadina nel 1332, con la nomina di Neri di Lippo, nonno del D., a priore. Da quella data l'ufficio di priore venne più volte tenuto sia da Neri, sia dai suoi tre figli. Tra questi si distinse, per la partecipazione ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] per le elezioni alle cariche pubbliche tutti i nomi dei componenti la famiglia Del Pecora, e fecero eleggere i cinque priori. Agirono poi contro Niccolò: nel 1354 infatti lo bandivano dalla città, accusandolo - ingiustamente secondo il Villani - di ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] a far parte dei gonfalonieri di Compagnia; tra l'11 e il 21 marzo dello stesso anno, in base alla commissione ricevuta dai Priori e dal gonfaloniere di Giustizia il 10 marzo precedente, il M. espresse un parere su una vertenza tra gli ufficiali dello ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...