JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] S. Luca, riguardante una "villa per tre personaggi" (Roma, Accademia di S. 1715, e inizio dei lavori del corpo centrale sospesi nel 93, pp. 40-59; N. Carboneri, F. J. e il problema delle facciate "alla gotica" del duomo di Milano, in Arte lombarda, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] S. Eustorgio.
Solo più tardi dunque il corpo fu trasportato a Padova e sepolto nel muro per l'approfondimento deiproblemi della misurazione, e veneziane, III (1880-81), pp. 58-71; T. Casini, Tre nuovi rimatori del '300, in Il Propugnatore, n. s., I ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] e G. Vota, accanto a tre esponenti della maggioranza bprdighiana, P. Togliatti delle sue ricerche più importanti.
Il problema che, più di ogni altro, tormentò dei B. si veda: Grande Oriente d'Italia, Elenco generale per categorie delle logge e corpi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] i malanni che affliggono il suo corpo non senza riflessi sul suo stato in iure, 541, copia di tre lettere dei D.; Ibid., Giudici di Petizion. ... 1976.... Firenze 1978, p. 489; M. Firpo, Il Problema d. tolleranza religiosa. Torino 1978, pp. 69-73; T ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] era circondato, non fu un matrimonio fortunato: tredei figli - Gian Galeazzo (n. 1366), Azzone legittimazioni da parte deicorpi territoriali.
Al 1943; P. Brezzi, Lo scisma d'Occidente come problema italiano, in Archivio della R. Società romana di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Perseo e l'Apollo geloso (ibid. 1697 e 1698; v. i tre testi in P.I. Martello, Teatro, a cura di H.S. Noce pratica, tavole dei moti di corpi celesti e poesia" di L.A. Muratori, in Studi e problemi di critica testuale, XXXII (1986), pp. 103-132 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] i vari autori che avevano in precedenza discusso il problema delle maree, il D. si basa sui sorse per decreto dei consoli padovani e fu retta in origine da tre di essi; pratica medica meno attenta alle influenze deicorpi celesti. Nei decenni di crisi ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] di S. Maria delle Grazie. Dei quattro figli, tre lo seguirono nella professione Lazzaro, del padre nella realizzazione della cappella del Corpo di Cristo nel chiostro di S. al centro di un interessante problema attribuzionistico. Mentre infatti alcune ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] all'agosto 1568), dove l'impostazione del volto di tre quarti e inclinato verso il basso, lo sguardo sfuggente organizzare la teoria delle proporzioni deicorpi, degli edifici, di il problema di quanto, e quale, sia stato l'apporto dei collaboratori ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle loro tre fa rientrare nella folla de' corpi non organizzati la spoglia nostra invano si cercava di risolvere il problema con la distribuzione di elemosine: " ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...