La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] e umanesimo come i risultati degli stessi meccanismi che regolano l’attività intellettuale degli esseri umani e dei relativi processicognitivi (Zeki 1999). È da questo angolo visuale, più vicino alla cultura del 21° sec., che vogliamo affrontare l ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] Questo, infatti, significherebbe ignorare l’importanza della curiosità esplorativa e, quindi, della mobilità e della flessibilità nei processicognitivi a livello neurobiologico.
D’altra parte, il fatto che vi siano persone propense a fare molte cose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta – uno dei centri più avanzati per la ricerca di base sui processicognitivi e il loro sviluppo.
Nel corso del primo Novecento la produzione scientifica fu documentata su tre principali riviste: la «Rivista ...
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Neuroscienze e fenomenologia
Vittorio Gallese
Premessa
Uno degli obiettivi principali della ricerca contemporanea delle neuroscienze cognitive, cioè di quella branca delle neuroscienze che ha come oggetto [...] che mette al centro della propria indagine il corpo vivo e i suoi correlati neurali sensorio-motori.
Azione, percezione e processicognitivi
Il nostro rapporto con la realtà è in prima istanza mediato dai sensi, canali privilegiati d’accesso al mondo ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] i personaggi e i loro atteggiamenti. Di fatto sono al centro del pensiero sociale di cui regolano i processicognitivi così come i prodotti della conoscenza. È attraverso le rappresentazioni che è possibile cogliere la modalità di comprensione ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processicognitivi. [...] della pulsione aggressiva sviluppata però all’interno di un processo storico-culturale e in rapporto all’organizzazione sociale.
Nel inconciliabili, ponendo il soggetto in una situazione di impasse cognitiva. Già Freud in una prima fase del suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] ’ alla quale pensa Geymonat è una ‘prassi sociale’ avente natura dialettica. Componenti teoriche e componenti pratiche dei processicognitivi formano, secondo Geymonat, un’unità dialettica, ed è questa unità che, permeando la prassi, ci permette di ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] regole implicite e schemi comportamentali. L'apprendimento sociale viene analizzato da Bandura (v., 1977) come un processocognitivo attivo legato a motivazioni, sentimenti e strutture dell'azione. Alla base della scelta di una determinata persona ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] a loro volta dallo stato iniziale complessivo del sistema. Se il sistema è interpretato come soggetto di un processocognitivo, il processo non coincide più con il programma eseguito dal sistema e in linea di principio separabile da esso, ma ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] e sul ruolo giocato dal linguaggio (come facoltà semiotica generale e come lingua/e concretamente appresa/e) nei processicognitivi. Tale riflessione, variamente sviluppata in ambiti come la psicologia, la filosofia e l’antropologia, ma anche l ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...