Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] ) e nella diatesi (leggere, esser letto), ma indeterminata nella persona e nel numero, e capace di esprimere il processoverbale astratto; può essere sostantivato e quindi determinato come complemento (il leggere, con il leggere, al leggere ecc.; gr ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] dell’oggetto. L’oggetto diretto prototipico (o canonico) rinvia a un referente (animato o inanimato) che partecipa al processoverbale, assumendo il ruolo di paziente (entità che subisce l’azione: 13), di beneficiario (entità che trae beneficio dall ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] da un segnale contestuale. Nell’es. (24) il verbo parentetico (credo) e la determinazione temporale indicano che il processoverbale è contemporaneo al momento dell’enunciazione e che rappresenta una supposizione del parlante:
(24) in questo momento ...
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In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] durativa, come nell’esempio seguente:
(1) quando hai suonato il campanello stavo guardando la televisione
Quando un processoverbale è invece colto nella sua durata, ossia con focalizzazione durativa, la perifrasi ha valore continuo se l’evento ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] il nucleare), nella quale il primo manifesta un significato diverso da quello usuale.
I verbi fraseologici designano una fase del processoverbale indicato dal verbo, il suo grado di realizzazione a un dato momento, nonché il suo carattere più o meno ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] è usato per indicare il passato nel futuro.
In presenza di verbi che esprimono una fase del processoverbale (come finire, iniziare, ecc.; ➔ fraseologici, verbi), il momento dell’avvenimento può includere il momento espresso dalla determinazione ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] di ossidazione (dove n è il numero di elettroni scambiati nel processo elementare, E è il p. standard, F è la costante p. sul piano π.
Linguistica
In grammatica, modo (o tempo) verbale che, da solo o con l’aggiunta di particelle, esprime un’azione ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] i simboli SN (=sintagma nominale) e SV (= sintagma verbale), che rappresentano i costituenti immediati della frase; dai della sequenza di operazioni da compiere, per es., in un processo industriale, in cui ciascuna operazione è indicata o scritta in ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] tornare; e inoltre, per quanto riguarda /o/, nelle forme verbali che presentano una nasale nell’attacco dell’ultima sillaba: fan la presenza di un confine di morfema può spesso bloccare il processo di sonorizzazione, come in a[s]ociale, ri[s]ollevare ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] k] e vinci con [ʧ]; volgo con [g] e volgi con [ʤ]. Occorre notare che tale processo non è innescato dal suffisso -e (femminile plurale < lat. ae), né dal plurale - sillaba: parlò, parlate (➔ coniugazione verbale). Secondo Vincent (1987), tali ...
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verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...