(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] progetti in vari campi (costituzionale, agrario, dellavoro, della salute, ecc.).
La mancata deposizione del Patriarca (1972) che ha inizio in C. una sorta di processo che può chiamarsi di superamento del cosiddetto ''macondismo'' (processodel ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] situazione venutasi a creare nel mercato internazionale dellavoro. Da questi fattori deriva l'assestamento della popolazione attiva), sottolineano con grande evidenza il profondo processo di ristrutturazione dell'economia regionale. Poco più di un ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] ingresso della manodopera femminile nel mondo dellavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti c. in ascesa e le c. in attesa sono coinvolte tutte in un processo che le vede trasformarsi nelle già evocate città-spettacolo. Da qualche tempo non ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] , uno degli aspetti più significativi del moderno processo d'industrializzazione del paese. Se tale fenomeno continuerà riforme sociali in favore dei lavoratori adottando fra l'altro una legge sulla "sicurezza dellavoro", che limitava drasticamente i ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] aumento della manodopera, ma anche all'aumento del 5% della produttività dellavoro.
La politica economica, nel periodo 1965 vicenda indebolito sul piano internazionale, danneggiato sia dal processo di distensione in atto fra Stati Uniti e Unione ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] del 22,4%. Dal 1975, quindi, la politica del governo messicano è stata caratterizzata dal tentativo di porre sotto controllo il processo 'entrata in vigore (10 maggio 1970) del nuovo codice dellavoro fu salutata dalle centrali sindacali come una ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] memorie sulla sua esperienza di operaio (al processo ha sostenuto che gli operai ungheresi subiscono uno ivi 1975; A. Hegedüs e Mária Márkus, Sviluppo sociale e organizzazione dellavoro in Ungheria, Milano 1975; A. Hegedüs, La struttura sociale dei ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] di messa in opera dipendente principalmente dalla entità dellavoro necessario per conferire al getto la massima compattezza. la massima attenzione a che questa non disturbi il processo di presa ed indurimento di calcestruzzi gettati in precedenza ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] di ritorno alle campagne (anche per l'obbligo dellavoro rurale periodico degli studenti e dei quadri amministrativi), e Qing (1644-1911). In questi ultimi anni il processo di sostituzione dell'antico tessuto residenziale è diventato rapidissimo, con ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] architettura degli ambienti; processo, del resto, che si è iniziato ab antiquo con l'istituzione del tradizionale armadio a ingombro a seconda dell'uso cui sono destinati (tavoli da lavoro, da disegno, da pranzo, scrivanie, tavolini bassi e leggieri ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...