(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] la dignità della d. che spesso, in simili processi, a causa anche dell'atteggiamento degli avvocati e 'aborto, Padova 1978. Sul diritto penale, cfr.: P. Brignone, La violenza carnale nel rapporto tra coniugi, in Cassazione penale, 18 (1978), pp. 74 ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] fatto che esso presenta una trattazione globale del dharma nella quale s'instaura per la prima volta il processo di distinzione tra contenzioso e penale.
Bibl.: M. Vallauri, Diritto e Scienza dell'India, in Le Civiltà dell'Oriente, iii, Roma 1938, pp ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] in Scritti giur., II, Milano, 1929, p. 424 segg.; G. Bertolini, Processo civile romano, Torino 1913, I, p. 21 segg.; G. Salvioli, Storia 1918, p. 492 segg.; V. Manzini, Trattato di diritto penale, Torino 1911, IV, p. 481 segg.; Crisostomi, in ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] svolgimento storico della protezione del deposito cade nel periodo del processo formulare. La difesa fu anzitutto pretoria: ne è ragioni, il pretore introdusse un'azione di manifesto carattere penale, in duplum, cioè nel doppio del valore della cosa ...
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Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] l'attuazione giudiziale del diritto al risarcimento, nella pratica il processo relativo si suole dividere in due fasi: nella prima che si dovrà pagare in caso d'inadempimento (clausola penale); e solo eccezionalmente questa potrà essere ridotta dal ...
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Il cod. di proc. civ. del 1942 ha inserito fra gli ausiliarî del giudice la figura del consulente tecnico (articoli 61-65) e, anteponendo la disciplina della sua nomina e delle indagini commessegli alla [...] per il compimento di singoli atti o per tutto il processo; il che, naturalmente, non esclude che possa espletare le è tenuto a prestare giuramento (art. 194); soggiace alla responsabilità penale propria dei periti (articoli 314-366, cod. pen.) e, ...
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Beccaria, Cesare
Giuseppe Bedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] Russia invitò il giurista milanese a Mosca e promosse una riforma del codice penale ispirata ai suoi principi. Cesare Beccaria morì a Milano nel 1794.
Processo e garanzie
"Una crudeltà, consacrata dall'uso della maggior parte delle nazioni" scrive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] in un ambiente particolarmente favorevole. Se Rossi è, a ben vedere, il penalista di un solo libro, è anche vero che si tratta di un Dumont. Rossi dunque è parte integrante di questo processo riformatore che negli anni Trenta e Quaranta raggiungerà ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ricevuto in più riprese da un Labia, allora arrestato e processato, "200 over 300 doble in doi piatti d'argento" coperte come segno di gratitudine per averlo salvato da un rovinoso procedimento penale.
Nell'ultimo testamento (Del Re, pp. 208-220), ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] anche l'azione civile, non diversamente dall'azione penale, si atteggia come una funzione pubblica: conclusione, diritto, XII, Milano 1964, pp. 1100 ss.; G. Capograssi, Intorno al processo (Ricordando G. C.), in Opere, V, Milano 1959, pp. 131 ss.; ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...