SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] S. Giovanni.
Bibl.:
Fonti. - Egeria, Journal de voyage, a cura di P. Maraval, in SC, CCXCVI, 1982; ProcopiodiCesarea, Buildings (De Aedificiis), a cura di H.B. Dewing, G. Downey (The Loeb Classica Library, 343), London-Cambridge (MA) 1940; Anonimo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] Tessalonica, una delle grandi capitali del mondo tardoantico, già dotata di un palazzo imperiale alla fine del III sec. d.C., è quello di Kanina, da identificarsi con la fortezza di Kionin citata nel De aedificiis diProcopiodiCesarea).
Le isole ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] italiane, soprattutto in rapporto alle strutture difensive, con opere di fortificazione anche nel territorio. Su questi aspetti peculiari dei castra, la fonte principale è ProcopiodiCesarea (De bello Gothico), mentre preziose indicazioni ci vengono ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] era però ritenuta far parte della Tessaglia, e come tale la considerava ancora, nel sec. 6°, ProcopiodiCesarea (De Aed., IV, 3, 1). Lo storico ricorda che, presso il lago detto Kastoria, si trovava una città chiamata Diokletianúpolis (probabilmente ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] Th. Mommaen, Berolini 1893, p. 203; Cassiodori Senatoria Varsae, ibid., a cura di Th. Mommsen, Berolini 1894, p. 383; D. Comparetti, La guerra greco gotica diProcopiodiCesarea, in Fonti per la storia d'Italia, XXIV, Roma 1896, p. 54; L. Duchense ...
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NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] condanna delle dottrine di Ario e con la formulazione del Credo niceno. ProcopiodiCesarea (De Aed Padre nel programma trinitaBibl.: rio dei perduti mosaici del bema della Dormizione di Nicea e il Cristo trasfigurato del Sinai, StArte, 1982, 45, pp ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] provenienza uralica, ma a raggruppamenti tribali, distribuiti negli ampi territori della Penisola Scandinava. ProcopiodiCesarea completa il quadro, parlando di Thule e dei costumi degli Scritifini – forse identificabili con i Crefenni ricordati da ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] Rinuccio da Castiglione (circa 1482), Aristotele, Ethica ad Nichomachum tradotto da Giovanni Argiropulo (1° settembre 1492), ProcopiodiCesarea, De bello Persico latinizzato da Raffaele Maffei (7 marzo 1509); in volgare (nonostante il titolo latino ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] , nella forma Sklavenoi (o Sclavenes), non prima della metà del VI sec. d.C. A quegli anni datano le testimonianze diProcopiodiCesarea (De bello Gothico) e Iordanes (Getica). Nei due autori, così come in altre fonti bizantine del VI e del VII ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] una certa eleganza. Nel settembre 1449 Tortelli inviò al L., ancora a Città di Castello presso Albergati, un manoscritto con la storia delle guerre gotiche diProcopiodiCesarea, invitandolo a tradurre l'opera in latino. La richiesta era stata fatta ...
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