Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] aggiunto, A+, è definito dalla relazione: (ϕ, A ψ)=(ψ, A+ ϕ)*, dove ϕ e ψ sono vettori di ℋ, (ϕ, Aψ) indica il prodottoscalare tra ϕ e il vettore Aψ, ottenuto dall’applicazione di A su ψ, e l’asterisco denota il complesso coniugato; se risulta A+=A ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] dice «somma di x e y» e si indica con x + y, e un elemento di A, che si dice «prodotto di x e y» e si indica con x•y.
II) È inoltre definito un «prodottoscalare» di un qualunque numero a di Γ per un qualunque elemento x di A, che si denota con ax ed ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] il massimo comune divisore dei numeri naturali A e B, le coordinate cartesiane di un punto, un intervallo aperto, un prodottoscalare ecc.; (A, B, C, D) indica il birapporto. P. quadre Possono indicare un funzionale, una trasformata integrale; E[x ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] frequentemente è l’esistenza del prodotto interno (o prodottoscalare). Si tratta di una funzione , v3)=k1(v1, v3)+k2(v2, v3). Uno s. vettoriale dotato di prodotto interno si chiama anche uno s. vettoriale euclideo; se inoltre vale la proprietà ( ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] un campo di t. doppi simmetrici covarianti ghk che nello spazio vettoriale tangente a ogni suo punto permetta di definire il prodottoscalare e l’angolo di due vettori, la norma di un vettore e ogni altra nozione che si possa trarre dall’introduzione ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] , per es., per gli spazi vettoriali in cui è definito anche il prodotto interno, o prodottoscalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodottoscalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei moduli dei due v. per il coseno dell’angolo ϑ fra ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] dalla forza in un tempuscolo dt successivo all’istante t, e il tempuscolo medesimo; come tale, essa si esprime mediante il prodottoscalare F•v della forza all’istante t per la velocità v che al medesimo istante compete al punto cui è applicata la ...
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Nell’analisi vettoriale, se v (P) è il vettore di un campo vettoriale e l è una linea assegnata nella regione sede del campo, P il suo generico punto, dl lo spostamento elementare di P, si chiama c. (o [...] circolazione) elementare di v il prodottoscalare v ∙ dl = v dl cos α e c. di v relativa alla l l’integrale di linea (v. fig.) ∫l v ∙ dl; talvolta, specialmente se l è una linea chiusa, si usa per l’integrale il simbolo ∮ v ∙ dl. Se si cambia il ...
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commutativa, proprietà In matematica, si dice che un’operazione binaria gode della proprietà c. se è tale che a R b=b R a, dove R è il simbolo dell’operazione e a, b gli elementi su cui si opera. Tale [...] partic., frazioni o interi ordinari) si ha: a+b=b+a; a b=b a; così pure essa vale per il prodottoscalare di due vettori: a∙b=b∙a, mentre non vale per il prodotto vettoriale che è alternante: a×b=−b×a. In un gruppo, in un anello, in un corpo ecc., la ...
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Operatore vettoriale, di simbolo ∇, avente componenti
,
mediante il quale, nell’analisi vettoriale, si esprimono facilmente il gradiente, la divergenza, il rotore e il laplaciano. Precisamente, il gradiente [...] f, e così la divergenza e il rotore della funzione vettoriale v sono espressi rispettivamente dal prodottoscalare e dal prodotto vettoriale di ∇ per v; il prodottoscalare di ∇ per sé stesso dà infine l’operatore laplaciano (che si indica con ∇2). ...
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scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, graduato in progressione. a. Detto delle...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...