L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] VI-V sec. a.C. si deve pensare ai Celti come al prodotto di un lungo processo formativo in atto già nel corso dell’età oppida sono conosciuti in maniera diseguale. A Bibracte, all’esterno della porta principale si ha la necropoli della Croix du ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] altri materiali che si presentano sotto forma di sottili fogli prodotti in continuo e per i quali si richiede il rispetto sua superficie. In tal modo le onde vengono trasmesse all'esterno e possono così essere rilevate mediante opportuni sensori. La ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] istituzioni centrali di organizzare il lavoro degli artigiani e il flusso delle materie prime e dei prodotti, sia all’interno delle comunità, sia all’esterno (dalle aree fornitrici di materie prime e verso le aree recettrici di beni finiti). I ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] (v.).Quasi sempre di struttura cilindrica, decorati all'esterno da motivi figurati o vegetali entro arcate e talvolta a conquistare, questo tipo di f. battesimale venne probabilmente prodotto in un arco di tempo assai circoscritto (1145-1170 ca ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] di un altro vaso con il bordo ripiegato verso l'esterno. I pezzi ritrovati ad Eigelstein qui citati sono conservati nel caso di escludere a priori la possibilità che siano state prodotte a Colonia o nella Renania. Un argomento probante potrebbe essere ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] sono le attestazioni di lampade processionali (phanaria), destinate all'esterno, per l'illuminazione di ampi spazi, con una forma questo il caso, ad esempio, del tesoro di Canoscio, prodotto di oreficeria bizantina dell'inizio del VI secolo, che ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] omogeneità, a ogni sollecitazione che venisse dall’esterno. Lo stile geometrico era l’unico che verso la fine del VII secolo le Colonne d’Ercole, riportando in patria prodotti ricchissimi (Hdt., IV, 153). I Focesi fondavano Massalia nel 600 a. ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] 80 nelle trabeazioni e nelle pareti della cella, mentre l’inclinazione verso l’esterno è di 1 su 100 nella cornice orizzontale, di 1 su 20 nelle antefisse mitigassero l’uniforme, accecante bianchezza del prodotto finale con un leggero puntinismo e, ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] potenzia in A. attraverso la tecnica del "soffio". I prodotti d'importazione infatti sono alabastra e balsamaria di pasta vitrea hanno una pianta rettangolare cui si aggiunse più tardi un'abside esterna; se il vano sia stato più o meno suddiviso in ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] interfaccia tra l'organismo architettonico e l'ambiente esterno, nei cui confronti assumono una funzione passiva formali. Le tendenze attuali escludono di norma l'uso di prodotti sintetici e privilegiano il ricorso a malte idrauliche per le lacune ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...