Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] e i mezzi atti a trasformare i materiali grezzi in prodotti finiti, nonché lo studio della tecnica e delle sue applicazioni un sogno di pietra, ma a un presente "sostituibile" all'infinito. La normale durata di vita di un edificio può essere oggi ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] , si nota che vf e λf aumentano, fino a diventare infinite per una certa frequenza critica fc; al di sotto di tale (v. ponte radio, in questa Appendice).
L'intensità del campo prodotto a una distanza di D metri da un trasmettitore che applichi una ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] 7 e 8. La fig. 9 mostra anche l'addensamento prodotto dagli scuotimenti in un materiale sabbioso inizialmente poco costipato. Le figg con un rullo a ruote pneumatiche, ed infine profilata con alcuni passaggi di livellatrice. Il materiale ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] L'indice∞ sta a ricordare che essa risulta dall'ipotesi di un'infinità di orientazioni possibili per i singoli magnetini.
Sviluppando in serie l'espressione oltre 1.000.000 di microHenry/metro. Fu prodotta per la prima volta durante la guerra, nei ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] ritiene da alcuni che essi costituiscano il complesso prodotto finale di una lunga serie d'incroci etnici, perfettiva. Questi ausiliari si uniscono all'inessivo del nome verbale o infinito al participio o al radicale che ne è l'abbreviazione.
La ...
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. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] da esso? Com'è dunque possibile che quanto è nato, prodotto, composto e per natura destinato a perire non abbia fine? a 15 chilometri a sud della città di Ho-nan fu, ed infine quelli di Kung hsien, cittadina situata sulla riva destra del fiume Lo ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] momento della quantità di moto per unità di massa (prodotto della distanza della sonda S da Pj, per la un massimo, poi decresce e si annulla di nuovo per velocità infinita: questo effetto limite si produrrebbe nel caso di conica degenere, in ...
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S'indicano col nome generico di batterî, o schizomiceti, tutti quei microrganismi vegetali (protofiti), privi di clorofilla, che, nella sistematica, costituirebbero un gruppo intermedio tra i funghi e [...] resto rimane fissato negli organismi vegetali e animali e nei prodotti di rifiuto di questi ultimi. Si avrebbe così ben dai batterî sui varî composti inorganici, merita di essere infine segnalato il processo di bioriduzione dei seleniti e telluriti. ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] (una di queste dovuta allo stesso Dirac, v. bibl.). Infine l'introduzione dei metodi matematici della teona dei gruppi, fatta comprendenti lo spin: in molti casi queste si possono scindere nel prodotto di una funzione Ψ delle sole x, y, z (che ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] due termini prima antitetici sono ora fusi in un nuovo prodotto, come nella creatura son fusi i genitori. Il ritmo della realtà, che si dimostra piuttosto connessione di infiniti hic e di infiniti nunc, cioè universale. Similmente l'intelletto crede ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...