Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] ogni caso, qualsiasi produttore consuma a volte per sé parte del prodotto, e poi accede al mercato con lo scopo di vendere del del tempo. Fece questo da frate francescano minore, all’interno di un ordine che proprio negli stessi anni stava fondando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] del suo tempo, tendeva a leggere le dinamiche economiche all’interno della vita civile, e il mercato come espressione delle leggi vita civile e pubblica felicità, un connubio che ha prodotto qualche anno dopo anche l’espressione economia civile: « ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] accetta il concetto della morale che si fa, come prodotto spontaneo dell'insurrezione umana, ma la pone come principio e quella del B. e Cacciatore.
Il ruolo del B. all'interno del partito divenne sempre più autorevole; Nenni annotò in quei giorni: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] tende la scienza morale, non è la conoscenza del suo agire, ma il prodotto di esso, né è la verità, ma il bene» (p. 3), atto stesso con cui le ha chiamate all’esistenza, ha dato regole interne per i loro processi. Nel caso in esame, come il pontefice ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] è noto da molto tempo.
Questo ormone è prodotto all'inizio della gravidanza dal corpo luteo e successivamente , cui è imputabile, dopo la nascita, un senso di vuoto interno (il fisiologico fifth day blues). Il funzionamento emotivo della neo-madre ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] è sempre un prerequisito, in nessun caso un prodotto dello svolgersi delle vicende.
Influisce indubbiamente sulla struttura esagerarne l'importanza e il peso, dal momento che, all'interno di questa area di produzione narrativa che dominò nel secondo ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] D. si manifesta anche nell'aver saputo coniare un prodotto letterario dignitoso e accurato, che sapeva mettere a frutto anche per la diversa distribuzione delle funzioni narrative all'interno del libro; sicché questo tipo di produzione letteraria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] particolare costruzione analitica, la ‘merce tipo’.
L’analisi dei prezzi di produzione è completata dal caso dei prodotti congiunti e, all’interno di questa categoria, dei beni capitali fissi e dei mezzi di produzione scarsi e non riproducibili come ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] di effettuare la stessa, continua opera di travaso all'interno della propria produzione: non a caso le opere a settecentesca di "primitivo", che ha solo qualche analogia con quelle prodotte e diffuse in un Occidente in rapido e sbilanciato processo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] sia impregnato di quanto la scienza giuridica e interpretativa aveva prodotto in materia contrattuale sino a pochi anni prima della sua stesura a farlo fruttare in un circuito d’affari, all’interno di un contesto sociale ed economico che, come quello ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...