IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] . Se per Holder-Egger questo codice, pur con tutti i suoi limiti, appare redazionalmente più vicino a quanto effettivamente prodotto da I., Gasca Queirazza, pubblicando parti del testo conservate senza particolari accidenti in tutti i testimoni, si è ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901-1922, VI, p. 2446): "Certo ha gran tempo che l'Italia non ha prodotto libro in materia legale erudita, che sia di sì buon gusto come il suo e in cui si vegga risuscitato l'ottimo genio degli ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] in definitiva sia le sue elevate capacità tecnico-scientifiche di ingegnere topografo, in grado di seguire il prodotto cartografico dalle prime fasi di rilievo fino alla sua definitiva restituzione (Valerio, 1997), sia, attraverso un repertorio ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] ed è d'uopo cointeressare i medesimi al miglioramento della proprietà mettendoli in più stabile e più larga partecipazione del prodotto con le lunghe affittanze e con le mezzadrie di famiglie, che sono appunto i due contratti che han tanto migliorato ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] sostanza l'elezione del F., estraneo all'ambiente della Cancelleria come lo era stato il Dardani, può essere considerata un prodotto della sfiducia da cui, in misura maggiore o minore, erano circondati quegli uomini di governo che, per quanto esperti ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] successiva. Inteso il soggetto assoluto quale suprema attività, perennemente destinata a superare e trascendere il proprio prodotto e la propria finitezza, il problema della costituzione del soggetto si presentava come problema della relazione tra ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] una politica protezionistica in mancanza di adeguati controlli e i guasti che una legislazione in tal senso avrebbe prodotto nella coscienza politica del paese, abituando i cittadini a considerare lo Stato come strumento per ottenere vantaggi senza ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] cui dimostrava gli effetti positivi per la maggiore produzione, il minore impiego di manodopera e la migliore qualità del prodotto - dando alle stampe le Istruzioni sopra la nuova manifattura dell'olio, introdotta nel Regno di Napoli dal marchese D ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] la cui attività presso la corte degli Aragonesi si situa nell'ottavo decennio del secolo, inducono a considerare l'opera come un prodotto della bottega del F. ed a datarla a quel decennio.
Un'eco di questa collaborazione tra i due maestri è evidente ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] , morbida nella vibrante fluidità del panneggio e resa senza incertezze formali.
Sempre i modi stilistici permettono di accettare come prodotto della bottega del C. l'altare maggiore del Gesù di Lecce (1696), reso nella stessa compagine deltl'altare ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...