ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] e dello Spurzheim, che egli estendeva al settore morale e politico. La sovranità non era per lui che il prodotto della forza; forza che può essere naturale o artificiale: naturale, se organizzata spontaneamente in "costrizione elementare" per il bene ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] liang era detto essere il simbolo dei ventiquattro qi o 'periodi quindicinali' del calendario, i 16 liang nel jin rappresentavano il prodotto delle quattro direzioni per le quattro stagioni, e così via.
Dopo aver definito i numeri, i toni e le misure ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] l’analisi del passato avrebbe sempre dovuto concentrarsi sull’elemento collettivo. Era, infatti, necessario cogliere in profondità
i prodotti inconsapevoli della storia, in cui più che l’impronta netta dell’uomo di genio si ritrova il lavorio lento ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] teorico quanto su quello delle applicazioni tecnologiche. In epoca Han, un segno tangibile di questi contatti erano le varietà di prodotti agricoli venute dall'estero, come l'uva, il melograno, il noce, l'erba medica, il sesamo e altre ancora. Nel ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Pico, le Secundae obiectiones di Cittadini (autografe) e la Responsio secundarum obiectionum di Pico; ed. critica e commento del materiale prodotto prima della morte di Pico in: Dell’ente e dell’uno con le obiezioni di Antonio Cittadini e le risposte ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] nello studio videro però finalmente la luce i nove volumi delle Notizie degli scrittori bolognesi (1781-94), prodotto tipico dell'erudizione settecentesca, nate infatti dalla collaborazione erudita coi più rinomati letterati italiani e con i ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di un mondo scomparso. Ciò che al contrario si richiedeva, egli affermava, era la formulazione di un piano, prodotto da un comando politico centralizzato capace di esercitare quella forza coercitiva che sola avrebbe garantito la collettività dall ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] della Curia e della cancelleria, come la lista degli undici nuovi porti del Regno dai quali si potevano esportare i prodotti alimentari (5 ottobre 1239), redatta in forma modulare con l'indicazione delle cariche e dei nomi del personale addetto a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] genesi» e nella «filosofia della praxis», ossia nella considerazione della storia, del sapere e dell’azione politica come prodotto delle variazioni della forma sociale del lavoro (La concezione materialistica della storia, cit., pp. 232, 204). Anche ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] assoluta, eppure rappresentativa. Sul piano ideale e sentimentale se ne ebbero coesione e vantaggi simili a quelli prodotti dalla futura democrazia.
Sviluppo analogo, e anche più palese, subì l'organizzazione istituzionale d'oltremanica, che assunse ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...