L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] normale (82). L'aggiunta di acqua, l'uso di succedanei dell'olio d'oliva, la scarsa cottura o stagionatura del prodotto parevano averne non poco pregiudicato l'immagine. Nel 1761, ad esempio, giunsero da Bergamo, da Vicenza, da Udine, dalla stessa ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] la reazione di tutti gli Stati negli anni trenta fu il ritiro all'interno delle frontiere nazionali, la chiusura ai prodotti esteri, in conclusione, l'autarchia. Negli anni di crisi seguiti al 1973, invece, gli Stati evitano di ricorrere alla stessa ...
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Corrente filosofico-giuridica fondata su due principi: l’esistenza di un diritto naturale (conforme, cioè, alla natura dell’uomo e quindi intrinsecamente giusto) e la sua superiorità sul diritto positivo [...] (il diritto prodotto dagli uomini; ➔ diritto). Il g., durante l’antichità e il Medioevo, era fondato sull’idea di una legge naturale, alla quale dovevano conformarsi le leggi positive: tale idea era presente in Aristotele, venne sviluppata dagli ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] d. legisl. 19 sett. 1994 nr. 626, un secondo, invece, riguarda le caratteristiche intrinseche di s. che deve possedere un prodotto soddisfacendo i requisiti prescritti dal d.p.r. 24 luglio 1996 nr. 459, noto come Direttiva macchine.
Il d. legisl. 626 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 12, 1907, p. 121 (pp. 65-138); Luciana Frangioni, Milano e le sue strade. Costi di trasporto e vie di commercio dei prodotti milanesi alla fine del Trecento, Bologna 1983, pp. 18-22, 57-67.
243. La fluitazione e il trasporto del legname in zattere o ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] saline, laghi, stagni e altre acque interne nonché i r. dei terreni, per la parte derivante dall’esercizio delle attività agricole, se prodotti da società (di cui all’art. 32 del t.u.i.r). La determinazione del r. d’impresa segue le modalità previste ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] Co. of America, Alcoa, 1945), in conseguenza cioè di una crescita o sviluppo ottenuti in virtù della superiore qualità dei suoi prodotti, di abilità negli affari o di ragioni esterne che sfuggono al suo controllo (Grinnel Co. vs. U.S., 1966). La ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] finanziari è del tutto indifferente che a riciclare e a reimpiegare denaro sporco sia lo stesso autore del delitto che ha prodotto l’utile o sia un terzo.
Ancora, il riciclaggio, come tipo di reato contemplato nel codice penale, riceve la principale ...
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Giurista (Lipsia 1868 - Obergrainau, Baviera, 1946), prof. di diritto internazionale nelle univ. di Lipsia (1899-1900), Tubinga (1900-09), Kiel (1909-13), Berlino (dal 1913). Di formazione positivista [...] e statalista, T. concepiva il diritto internazionale come il prodotto di una "volontà collettiva degli stati". Il ruolo di fonte fondamentale di produzione giuridica internazionale era di conseguenza attribuito all'accordo, essendo la consuetudine ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] , nelle quali aumenta rispettivamente il peso delle materie prime (dal 39% al 45% tra le due guerre) e dei prodotti finiti (dal 33% al 41%), è un'ulteriore conferma del costante processo d'industrializzazione.
La fase bellica dell'industria italiana ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...