Economia
In scienza della gestione, gestione delle o., l’insieme dei processi e delle attività che utilizzano risorse (umane e finanziarie, macchinari, informazioni, tecnologie ecc.) per trasformare ingressi [...] sua accezione più generale, per o. n-aria (con n numero naturale non nullo) s’intende una funzione avente per dominio il prodotto cartesiano D1×D2× … ×Dn e per codominio un insieme C. A ogni o. è poi associato un operatore, generalmente indicato con ...
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Biologia
Per il f. di accrescimento ➔ fattore di crescita.
Per i f. di trascrizione ➔ regolazione.
Economia
F. di produzione Ogni elemento che concorre alla produzione di un bene o servizio; produttività [...] (o coefficiente di produzione o coefficiente tecnico) è la quantità di ogni f. necessaria a produrre un’unità di prodotto.
La scienza economica ha distinto essenzialmente tre f.: capitale, lavoro e terra. In quest’ultima spesso si fanno rientrare ...
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In economia, si dice dell’imposta indiretta che colpisce il valore di un bene nelle varie fasi in cui si realizza il suo processo produttivo, sia che l’imposta stessa si commisuri al valore pieno di tutti [...] i singoli atti di scambio di un bene che si effettuano nel passaggio dalla materia prima all’acquisto del prodotto finito da parte del consumatore (imposta p. cumulativa sul valore pieno), sia che si commisuri al solo valore aggiunto che si realizza ...
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competitività In economia, la capacità di giocare con successo nell’arena della concorrenza interna e internazionale. Si può parlare di aziende o di prodotti competitivi, ma di solito la c. viene riferita [...] questo indice di c. (anche chiamato indice del cambio reale) migliora, cioè a dire le aziende domestiche vedono i loro prodotti farsi più competitivi sui mercati internazionali. L’indice di c. può essere bilaterale (per es., l’Italia nei confronti ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] ″ che al punto P′ fa corrispondere P″. Viene così a essere automaticamente definita una t. da I a I″ che a P fa corrispondere P″: tale t. si dice t. prodotto di T e T′ e si indica con T″= T′T. Per es., se I è una retta, I′ e I″ sono 2 piani, T è la t ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] variabili è un importante elemento di flessibilità. Per es., un’azienda manifatturiera capace di fabbricare un solo tipo di prodotto, ma di produrne economicamente da 100 fino a 1000 unità al giorno, possiede una f. che può diventare un ...
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Economista inglese (sec. 19º), iniziatore, con J. Robertson, del Mechanics' Magazine e fondatore del Mechanics' Institute di Londra (1823), dove insegnò. Le sue opere, Labour defended against the claims [...] Popular political economy (1827) non ebbero grande successo, ma esercitarono notevole influenza su K. Marx, in quanto sostenevano che "non esiste ricchezza che non sia prodotto del lavoro". Fu un pioniere del movimento per l'istruzione degli adulti. ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] mediterranea sono l'uva da tavola precoce e l'uva da succhi e secca, giacché la Turchia vinifica una minima parte dell'uva prodotta (circa il 2%).
In Algeria, all'arrivo dei Francesi (1830) la superficie vitata era appena di 2.000 ha, di 5.000 ha ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] può essere spiegato se si adotta una concezione del profitto in termini di sovraprodotto, cioè come differenza fra prodotto totale e prodotto necessario. In tal caso, infatti, se aumenta la produttività del lavoro è possibile che il salario aumenti e ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] settore terziario. In secondo luogo, i prezzi di vendita dei servizi hanno subito una dinamica molto più accentuata rispetto ai prodotti degli altri settori (Barca e Visco 1992): di conseguenza, l'aumento della quota dei servizi sul PIL, se calcolato ...
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prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...