Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . Perciò, per quanto riguarda la sua storia, avremo a che fare soprattutto, anche se non esclusivamente, con gli effetti prodotti dalla raccolta pseudoisidoriana. O il testo veniva inserito in nuove raccolte di diritto, nel momento in cui queste ne ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] ed estranea alla natura della πόλιϚ l'imposizione sui patrimoni. Neppure è rilevante il ruolo svolto dalle esportazioni di prodotti agricoli o artigianali: la città antica in generale, ma soprattutto Atene, rimase sempre un centro in cui le esigenze ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] al pubblico e con i sacerdoti cristiani presenti quali testimoni, in modo tale che una sorta di documento scritto venga prodotto nel quale essi firmano come testimoni per ricordare il gesto per conto di queste persone51.
Apparentemente nel 316 la ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ; quanto al Partito Popolare, veniva considerata "errata" la formula del partito "aconfessionale", mentre avevano prodotto cattiva impressione le "affermazioni estremistiche e di marcata tendenza socialistoide proclamate" nel congresso di Napoli del ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Giulio III che, avutane accidentalmente notizia, procedette a bloccarla d'autorità, nascondendo nelle proprie stanze gli incartamenti processuali prodotti dal Sant'Uffizio. Un vero e proprio braccio di ferro che fornì la misura di quanto ormai l ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] -196; pp. 476-477, nn. 62-65; pp. 618-619, nn. 108-113). Dieci anni più tardi, nella monetazione in argento prodotta dalle zecche orientali nel 335-336, il ritratto è utilizzato sia per Costantino Augusto che per i Cesari Costantino II, Costanzo II ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] grandi effetti folcloristici, ma scarso sentimento della sacralità del luogo e della preghiera. L'intervento del pontefice avrebbe prodotto radicali modifiche nelle vecchie abitudini; e il lavoro del Perosi e di altri noti compositori di musica sacra ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] perché accolta da Lenin nel Che fare?, secondo cui deve ritenersi completamente falso che la coscienza socialista sia il prodotto necessario e diretto della lotta di classe del proletariato, perché essa, al contrario, non può sorgere che sulla base ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] sugli interventi del papa, sulle loro cause, sui loro effetti, non ovviamente sulla dottrina di Lamennais. È noto lo choc prodotto da "L'Avenir", con il suo motto "Dieu et liberté", le vivaci polemiche sostenute in Francia per una vera libertà ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] rapporto tra la guerra e il "totalitarismo dello Stato forte", ultimo frutto di "un umanesimo secolarizzato" che aveva prodotto "la negazione e il disprezzo del pensiero e dei principi cristiani" (allocuzione al Sacro Collegio per il Natale 1945 ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...