COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] i dottori e gli evangelisti onorarono la Chiesa. Lateralmente alle finestre nel tamburo sotto gli spicchi dovevano essere otto Profeti ed altrettante Sibille; il C. poté dipingerne solo sei ed il committente non volle che nessun altro terminasse l ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] dell'attività di G., caratterizzata da un intenso goticismo, appartengono anche le undici statuette di santi e profeti del duomo di Massa Marittima (Bellosi, 1984) e una Maddalena (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Skulpturengal.; Bartalini ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] del Crocifisso di S. Maria del Popolo raffiguranti L'Eterno e cinque angeli con gli strumenti della Passione, Profeti e Angeli, Verifica della Vera Croce, Eraclio entra in Gerusalemme, Ritratto maschile, Ritratto femminile. Questi dipinti sono però ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] a Giulio Romano… (catal., San Benedetto Po), a cura di P. Piva - E. Del Canto, Mantova 1989, pp. 147-150; Il ritorno dei profeti (catal.), a cura di G. Agosti - C. Zani, Brescia 1993, pp. 42 s.; A. Nova, Girolamo Romanino, Torino 1994, pp. 266 s ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] ), prima conservate nella soppressa chiesa dell'Umiltà; nel presbiterio della cappella restaurò le sei statue di Sibille e Profeti di Alessandro Vittoria, rifece in terracotta la grande statua della Vergine dell'altare e il grande fregio di Galere ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E. abbiano in origine condiviso gran parte della religione cananea. Il monoteismo sorse gradualmente, tra i gruppi che facevano capo ai profeti Elia, Amos, Osea e Isaia. Solo verso la fine dell’esilio, con la predicazione del Deuteroisaia e nel libro ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] Re, nei templi di Bethel e Dan, quale immagine di Yahweh; a questa idolatria, e al conseguente politeismo, reagirono i Profeti, soprattutto per un maggiore affinamento del senso del divino, senza tuttavia proscrivere, per es., il culto di Yahweh nell ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] le cui storie sono rappresentate nelle due pareti laterali. Nelle finte aperture polilobe della volta si affacciano mezze figure di profeti e nell'imbotte dell'arco d'ingresso sono rappresentati i busti di apostoli e sui pilastri le figure intiere di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] - un'osservazione naturalistica acuta a tal punto da far apparire tali opere proprio come pseudo-ritratti. Ne sono importante esempio i profeti della cassa dei re Magi (1190-1200) della bottega di Nicola di Verdun nel duomo di Colonia e le figure ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] a fresco, in parte mutilata, era dominata da una Crocifissione circondata da teorie di santi e raffigurazioni di profeti e dei quattro evangelisti (Treviri, Bischöfliches Dom- und Diözesanmus.). Grazie alle testimonianze archeologiche e sulla base di ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...