Il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) è un organismo di cooperazione transnazionale rivolto agli operatori economici europei, qualunque sia la loro forma giuridica (persone fisiche, società, [...] nazionale, sia a livello comunitario. Il regolamento sancisce per il GEIE il principio inderogabile della trasparenza fiscale; i profitti o le perdite di un GEIE sono tassabili solo in capo ai suoi membri.
Voci correlate
Società
Società consortili ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] locali sono: l'Imposta sulle attività economiche, che dal 1° gennaio 1992 grava sulle imprese con aliquote fino al 15% sul profitto medio presunto; l'Imposta sui beni immobiliari, nella misura dello 0,3%-0,4%; l'Imposta sulle costruzioni; l'Imposta ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] come, pur nella varietà di impostazioni, la 'legge dei rendimenti decrescenti' e la 'teoria delle rendite e dei profitti' non solo rappresentino dei capisaldi del pensiero classico, ma siano anche alla base di formulazioni interpretative dei processi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] delle compagnie commerciali. Fu qui che la mercatura, in quanto arte dell’equilibrio fra entrate e uscite, fra perdite e profitti, definì gli schemi di una memoria economica in grado, in certa misura, e ben prima dell’apparizione della ‘partita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] di azioni e obbligazioni. La proporzione tra azioni e obbligazioni è soltanto responsabile della scomposizione del flusso dei profitti lordi tra redditi azionari e redditi obbligazionari. Corollario di questa intuizione è il fatto che il costo del ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] gli imprenditori tendono a localizzare le unità industriali non dove si minimizzano i costi, bensì laddove si massimizzano i profitti, Lösch fa della localizzazione (sia industriale sia agricola) un aspetto del più generale problema dell’assetto del ...
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Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività; anche la somma fornita o ottenuta.
F. pubblico
Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi [...] società finanziarie. Quando le imprese finanziano da sole il loro ulteriore sviluppo, destinando a questo scopo una parte dei profitti già realizzati, si parla di autofinanziamento, e quando lo Stato anticipa i redditi futuri, senza attendere che il ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] c. inglesi, sia l’analisi di Ricardo si concentrano sulla teoria del valore, sulla distribuzione tra salari, profitti e rendite e sul commercio internazionale, difendendo il libero scambio nel commercio estero. Ricardo esaminò la distribuzione del ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] a esercitare e sfruttare le competenze specifiche e le capacità gestionali necessarie a sviluppare, produrre e distribuire con profitto beni e servizi" (v. Hall e Soskice, An introduction ..., 2001, p. 6). Lo svolgimento dell'attività produttiva pone ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] che rende 3.600 lire al proprietario, dà 1.800 lire al re e 1.311 lire alla Chiesa [...]; il fatto è che tutto il profitto netto va al Tesoro e al clero [...]. Ma il fisco [...] in mancanza di terra afferra l'uomo. In mancanza di rendita, si tassa il ...
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profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...
profittatore
profittatóre s. m. (f. -trice) [der. di profittare]. – Chi approfitta di situazioni e momenti eccezionali o delle disgrazie e difficoltà altrui per trarne vantaggi materiali e spesso illeciti: i p. della carestia, della guerra;...