(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] consumatori e le funzioni di produzione, la massimizzazione dell'utilità da parte dei consumatori e quella del profitto da parte dei produttori portano a una situazione di massimizzazione del benessere collettivo nota come ottimo paretiano sociale ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] costi-benefici, è la redditività dal punto di vista della massimizzazione del benessere sociale (e non, quindi, del profitto del privato o dell'ente che effettua l'investimento). Le indicazioni relative a questo aspetto sono desumibili dall'analisi ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] con funzioni, orari, ritmi definiti in base alle esigenze della divisione del lavoro. Il tutto era finalizzato al profitto dei capitalisti, i quali, in relazione alle condizioni del mercato, allargavano o contraevano la produzione, assumevano o ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] e per le lingue locali, e il mercato globale, in particolare, valorizza a scopi turistici e comunque di profitto i patrimoni linguistici culturali locali. Dall'altra, in concomitanza con i processi di globalizzazione sono emersi gli ultranazionalismi ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] epoca moderna, un pensiero alternativo alla pena capitale: per Voltaire la pena di morte era semplicemente inutile e di nessun ‘profitto’ per la società, per Jeremy Bentham era un danno perché riduceva la fonte della ricchezza, cioè il numero degli ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] lungo il primo elemento, la terra, perché è il più vicino all'uomo, quello su cui egli cammina e dal quale trae maggiore profitto (Hexaemeron, seu In opus creationis libri septem, I, pp. 52-64). Secondo Aristotele la terra è fredda, secca e nera; un ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] esame annuale). Le domande si dividevano in due categorie a seconda della loro difficoltà e i candidati che non superavano con profitto gli esami sui testi classici erano espulsi dalla scuola. In seguito, a partire dal X anno di regno dell'imperatore ...
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cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] arti tradizionali, divenute con il tempo prodotti per una ristretta élite intellettuale. Da un lato ha tratto profitto dalla tradizione artistica precedente: arti figurative, letteratura, teatro, musica; dall'altro ne ha influenzato i successivi ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] - afferma Bataille - spendiamo le nostre forze senza misura e, a volte, nella passione priva di freno dilapidiamo senza profitto risorse considerevoli. La voluttà è così simile allo spreco rovinoso, al piacere del gioco d'azzardo, da arrischiare nel ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] distanza, i mercati sono spazi aperti tanto ai piccoli quanto ai grandi mercanti, gli scambi sono trasparenti e i profitti bassi. Nella seconda, invece, prevale il commercio a lunga distanza; la concorrenza, regola essenziale dell'economia di mercato ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...