L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] . Essa escludeva esplicitamente dalle pene previste per l’adulterio ogni donna che «apertamente trae o intenda trarre profitto dal proprio corpo»31. Questa formulazione lasciava volutamente alcune zone grigie dove i giudici potevano intervenire a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ad assumere un ruolo di primo piano tra le forze filoimperiali in Italia: non gli fu quindi arduo trarre profitto dalle difficoltà finanziarie, politiche e militari che Carlo V doveva allora affrontare in seguito alla sconfitta di Algeri (1541 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] a sua volta un investimento in termini finanziari e di istruzione per aiutare i nuovi contadini proprietari a trarre profitto dalle loro terre. La Chiesa deteneva un’enorme quota del patrimonio fondiario, e quindi la confisca delle sue terre ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] portare Eusebio alla conclusione che Enos sia il primo uomo ad aver anteposto l’invocazione di Dio alla ricchezza, all’onore, al profitto; il primo uomo ad aver raggiunto con la ragione la conoscenza di Dio e ad averne iniziato il culto90. Enoch (Gen ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il G. evitò di far intervenire la forza pubblica, lasciando che l'agitazione esaurisse da sé il suo impeto; quindi, per trarre profitto dalla reazione dell'opinione pubblica contro lo sciopero, sciolse la Camera e indisse le elezioni per il 6 e il 13 ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] via nasce invece dal pensiero di matrice cristiano-democratica e social-democratica. L'avversione al capitalismo, al profitto e alla ricchezza appartiene alla dottrina sociale delle Chiese cristiane. Le Chiese riformate sono riuscite a vincere questa ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , undici milioni di debito. A conto delle feste religiose del giubileo costantiniano del 1913, secondo la gazzetta, dodici milioni di profitto»46. E pur dovendo ammettere che le cifre sono forse un po’ esagerate, la vittoria di Costantino su Vittorio ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] l’imperatore non ha preteso un seggio in occasione del concilio, ma egli non di meno ha tratto grande profitto dalle risoluzioni adottate in questa riunione tutto sommato limitata nei partecipanti. Ciononostante essa fu valorizzata al punto che, per ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] .... La prima non deve formare del popolo tanti sapienti, ma deve istruirlo quel tanto che basta perché possa trarre profitto dai sapienti.... I grandi scienziati, sempre pochi, non possono essere a contatto con tutto il popolo... ad ottenere questo ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] afghani. Mentre per la Persia si riapriva la dolorosa via dell’anarchia, della crisi furono pronti a trarre profitto gli Ottomani, rinnovando la minaccia da occidente. A impedire la dissoluzione del regno intervenne un avventuriero sunnita del ...
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profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. – 1. Giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale;...
profittare
v. intr. [dal fr. profiter, der. di profit «profitto»] (aus. avere). – 1. a. Fare profitto, avanzare, progredire: p. nello studio, nella carriera. b. Trarre profitto, beneficio, vantaggio: ha profittato molto delle lezioni; mi sembra...