Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ha dato vita nella maggior parte delle lingue occidentali al campo semantico della psicologia - cosa che basta a segnalare l'importanza fa meglio evidente, a questa luce, il significato profondodi quello che è il tema essenziale dell'iconografia ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dai politici di sempre, maestri non di drammi, ma di mediocri commedie.
Di qui, anche in questo campo così pericolosamente esposto ai venti violenti delle passioni, delle "cupidigie", per dirla con il poeta, e dei "brividi", la ragione profonda dell ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] certo di morire sul campo", perché di innescare un meccanismo di identificazione per il quale molti di coloro che altrimenti sarebbero rimasti al di fuori di un processo di unificazione dalle basi ristrette ne compresero il suo senso profondo, di ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] difficili e comunque mediati quelli con gli schiavi nei campi, mentre nel caso degli schiavi urbani si saranno avvicinati , rappresentò l'esito, rinnovantesi nel tempo, di un profondo cambiamento nella realtà schiavistica romano-italica.Tutto indica ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il peso dei ceti intermedi, l'acutezza di grandi questioni sociali, la profondità delle radici del fascismo … impongono una quanto aveva fatto dopo la Liberazione, cioè di spazzare interamente il campo dalle frange eversive alla sua sinistra, ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] rigata - furono a poco a poco realizzati anche nel campo dell'artiglieria navale. Le navi cominciarono a montare torrette fu utilizzata per la prima volta contro un sottomarino la bomba diprofondità. L'idrovolante fece il suo debutto nel 1914. Nel ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , e che era loro aperto in quanto campodi attività nuovo, non legato a vecchie tradizioni di pensiero e di cultura superiore, erano caratterizzati da una ferrea volontà di potenza che mancava di qualsiasi profondità metafisica. La guerra razziale di ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] scacchiera le valli rovinate dalla guerra, con una densa rete di canali poco profondi, larghi appena un metro, presso i quali prende piede 'agricoltura, e presto anche l'industria. Rientra nel campo dei primi il 'funzionamento dei vascelli', che si ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] di intese profondamente innovatrici in materia di disarmo da parte del leader sovietico spinse l'URSS ad avanzare ipotesi di gennaio 2003 e di eliminare completamente i missili a testata multipla.
Un ulteriore progresso nel campo del disarmo nucleare ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] A mano a mano che nel campodi questi affari di maggior rilevanza entrano questioni ritenute di pubblico interesse, le corporazioni d'arti venti e trenta, in corrispondenza con i profondi mutamenti accelerati - e talvolta direttamente provocati - ...
Leggi Tutto
profondita
profondità s. f. [dal lat. tardo profundĭtas -atis, der. di profundus «profondo»]. – 1. In senso relativo, la distanza, misurata lungo la verticale, tra il fondo di un corpo cavo e la sua estremità superiore, oppure, quando si tratti...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...