CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] e a riunire attorno a un comune programma di spregiudicato aggiornamento le forze migliori dell'" s.; R. M. Colombo, Lo Spectator e i giornali veneziani del Settecento, Bari 1966, pp. 19 s., 34, 60; W. Binni, IlSettecento letterario, in Storia ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] Rossi lo portò a maturare un metodo critico risultante dalla fusione delprogramma filologico-estetico del primo con quello storico-letterario e filologico del secondo, approdando a un personale «programma critico […] secondo il quale l’unico modo di ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] più tardi.
Il 19 sett. 1816 apparvero le Avventure letterarie di un giorno, lo scritto più importante del B. e uno si debbono la stesura delProgramma e una serie di articoli che testimoniano la versatilità e l'acume del suo ingegno. Sono recensioni ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] artisti, sotto la guida del Vasari furono chiamati a illustrare un grandioso programma di otto archi trionfali Borghini, Carteggio artistico, a cura di A. Lorenzoni, I, Firenze 1912, pp. 16-19, 33-38, 45-57, 62-65, 67-69, 94, 121 s.
Scritti inediti: ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e una eccellente, ancorché pionieristica attuazione delprogramma di rinnovamento della poesia latina medievale in , pp. 142-145; G. Billanovich, Il preumanesimo padovano, ibid., pp.19-110; G. M. Gianola, L'"Ecerinide" di F.F.: "De Scaligerorum ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] del popolo di Torino, dove pubblicò nel 1941 tre tempestive recensioni alle Lettere di una novizia di G. Piovene (22 maggio), a Conversazione in Sicilia di E. Vittorini (19 un'Inchiesta per conto del Terzo Programma della Radio Audizioni Italia ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] del falso ed equivoco programma nazional-popolare del fascismo. Nella sua partecipazione alle polemiche del dopoguerra si sublima in poesia, in Il Campano, XIX (1941), n. 2, pp. 19-27; G. Villaroel, in Il Regime fascista, 15 sett. 1942; A. Baldini, ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] Dante). Gli esiti di questo programma furono, da una parte la suo vocabolario, al quale lavorò dal '19 al '28, dove, pensando di Firenze nel 1829-1839.
Fonti e Bibl.: Un elenco dettagliato delle opere del C. si trova in Elogio di P. C. di G. ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] Regno di Sardegna dovette ripeterne gli esami a Pavia (19 maggio 1853); iniziò poi la pratica d'avvocatura nello del '67 fu presentato candidato dell'emigrazione giuliana nel collegio di Thiene, ma non vi fu eletto nonostante il chiaro programma ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] diffuse il programma dell'opera (reiterato nel 1795), ottenendo un regio dispaccio ai vescovi del Regno affinché Opere di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano 1960, pp. 19 n., 45 n., 49 n., 64 n., 76 n., 93 n., 350, 583; F. ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...