L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] umano che realizza l’azione del guardare, che si applica all’oggetto un programma televisivo (ovviamente l’oggetto )
(18) dove ella a me voglia per marito (Boccaccio, Dec. X, 10)
(19) da indi in là t’aspetta / pur a Beatrice, ch’è opra di fede (Dante ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] (si pensi a Filippo Tommaso Marinetti) un dichiarato programma di poesia.
La lezione dei futuristi viene accolta in di Montale, «Rendiconti» 7, pp. 1-19.
Tempesti, Anna Maria (1991), Sinestesia: storia del termine e della figura retorica, «Studi e ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] programma di servizio facente parte del sistema operativo di un calcolatore. Di solito si riserva la denominazione di traduttori ai programmi .
Gli studi avviati in Europa già a partire dal 19° sec. sui rapporti fra lingua, pensiero e realtà, ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] Frege sui Gedanken (1918-19), cittadini di un "terzo teoria della comunicazione, il programma di Davidson non è stato Mangione, Milano 1965, 19772, pp. 374-404, e in La struttura logica del linguaggio, a cura di A. Bonomi, ivi 1973, pp. 9-32); B ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] tradizionale che da Aristotele sino alle filosofie del sec. 19° aveva caratterizzato le interpretazioni dei fenomeni linguistici , l'analisi del linguaggio ha respinto il programma proprio dell'atomismo logico, del logicismo e del neopositivismo, di ...
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GLOSSEMATICA
Rita D'AVINO
. Dottrina linguistica elaborata, a partire dal 1931, in seno al Cercle linguistique di Copenaghen, e formulata nei suoi principî costitutivi teorici e metodologici da L. Hjemslev, [...] linguistica sui due piani, dell'espressione e del contenuto, è "manifestata" dalla sostanza; questa espletamento di così vasto programma, e la teoria hjemsleviana allo International Journal of American Linguistics, vol. 19, i, 1953; A. Martinet, Au ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] origini, soprattutto nel quarto capitolo, intitolato Programma per un omofonario automatico delle forme presentate. (ed. M. Berisso), 17 dismaruto : 19 feruto, con desinenza siciliana del participio;
Pietro Morovelli, Donna amorosa sanza merzede ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] con un nuovo ircatore (IRC, Internet Relay Chat, è il programma più diffuso tra quelli che gestiscono le chat line). Digitare su una gli 11 e i 24 anni), poco più del 13% MMS (ma la percentuale triplica fra i 15 e i 19 anni), solo il 2,2% e-mail.
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] con la Fondazione Wilamowitz, che aveva in programma l’edizione degli scrittori postniceni del IV secolo. Là iniziò a lavorare su e romana nei primi anni dell’insegnamento a Firenze (1915-19): nella rivista Atene e Roma dal 1917 al 1918 pubblicò gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] musulmano, 1992, p. 14).
La semitistica e la storia del Vicino Oriente antico
L’incontro con il grande arabista e semitista Giorgio , pubblicato nel 1975, 18-19, pp. 23-31), grazie all’incessante programma di ricerche archeologiche ivi promosse ...
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programma di stabilita
programma di stabilità loc. s.le m. Programma economico e finanziario che ciascuno Stato membro facente parte dell’area della moneta unica è tenuto a presentare ogni anno agli organi competenti dell’Unione europea. ◆...
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...