BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] francese alleandosi con l'Inghilterra nella guerra navale contro l'Olanda. Cade così uno dei presupposti essenziali del programma francese e con la stessa decisione con cui è intervenuto nella questione Luigi XIV è pronto a ritirarsene, ignorando ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] nel campo del nucleare civile avrebbe anche la finalità di contrastare le aspirazioni iraniane e lo sviluppo di un autonomo programma nucleare da parte di Teheran. Non vi sono, infine, progetti di rilievo per lo sviluppo di energie rinnovabili, anche ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] e maniera di ripristinare i boschi della provincia di Aquila, in Il Gran Sasso d'Italia, II (1839), pp. 89-96; Programma per l'associazione alla Storia della città dell'Aquila, ibid., pp. 316-320; Sulla riforma della tariffa doganale, ibid., VIII ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] al Consiglio di Cooperazione del Nord Atlantico, un organismo consultivo creato per favorire e sviluppare un vasto programma di collaborazione, a carattere interdisciplinare, in materia di sicurezza intesa in senso lato. Alcuni di questi stati ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] a razzo - di gran lunga più potenti, in grado di trasportare ogive nucleari per migliaia di miglia - sia l'intero programma di esplorazioni spaziali. Verosimilmente, nessuno di questi sviluppi si sarebbe verificato, o in ogni modo non in così breve ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dei propri mezzi, in una parola più moderna, perché interprete dei princìpi liberali e degli ideali nazionali.
A opporsi al programma regio-cavouriano, come è noto, era stato Giuseppe Mazzini, il quale ne aveva criticato l’alleanza con Napoleone III ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] alternativa in cui ci si riconosca collettivamente in termini non politici.
Consideriamo in questa prospettiva il programma giusnaturalistico del contrattualismo come teoria normativa dell'obbligo politico. Protagonista è in ogni caso una comunità ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] , è a queste che bisogna guardare per accertarne i contenuti. A seconda che esse investano i contenuti sostanziali dei programmi di governo, e le persone destinate ad attuarli, oppure i valori e le regole fondamentali che definiscono il regime ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] leggono la Salafiyya ottocentesca nell'interpretazione del suo tardo esponente Rashīd Riḍā'), in parte invece modernisti, giacché il programma di 'modernizzare l'Islam' e 'islamizzare la modernità' non manca di una certa ambiguità.
b) Le due branche ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] il sistema di governo non riuscirebbe a sviluppare il complesso delle politiche pubbliche, specie in materia di redditi e di programmazione.
Ciò che si può rilevare è comunque questo dato: pur nella varietà delle opinioni in proposito, e pur se le ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
programmabile
programmàbile agg. [der. di programmare]. – Che si può programmare, ossia prevedere, predisporre: ormai si sa tutto ... tutto in termini esatti, già programmato o programmabile (Volponi). Anche con riferimento alla programmazione...