(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] con la divulgazione dei segni d'allarme e con i programmi di prevenzione (controlli periodici nelle categorie a rischio per fasce altre analisi del sangue e delle urine riguardanti le funzionalità renale ed epatica e la tolleranza agli anestetici). ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] Ne sono derivate soluzioni rilevanti sul piano non solo meramente funzionale ma anche simbolico. Esemplare la nuova ala della Galleria e negli opuscoli dovrà essere uguale a quello dei programmi scolastici; in compenso sarà più utile che l'approccio ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] di vincolo (l'architettura di Basile) e un programma di risanamento e riattazione a uso pubblico di nove Sicilia n. 1, ivi 1980; V. Scuderi, Leggi, strutture e funzionalità dei Musei locali in Sicilia, in Atti del XVII convegno dell'Assessorato dei ...
Leggi Tutto
INDIANA, UNIONE (App. III, 1, p. 853)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Oscar Botto
Giovanni Verardi
Popolazione e sviluppo urbano. - Con una popolazione di 610.077.000 ab. secondo [...] la miseria della fascia periferica e la razionale e moderna funzionalità del centro urbano li ha avuti Nuova Delhi (3 milioni e quasi sempre capovolge i fini precipui di ogni programma di sviluppo, con conseguente ulteriore aggravio dei più impellenti ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centro, si tramuta così in un gradiente negativo nei rapporti funzionali e sociali. Ciò vale anche per i gruppi sociali impossibilitati sviluppo sono assicurate da una rigida politica di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in ...
Leggi Tutto
(IV, p. 294; App. I, p. 272; II, i, p. 396; IV, i, p. 270; V, i, p. 270)
Per evidenziare gli elementi più significativi che caratterizzano le prospettive future della b., occorre fare riferimento alle [...] tenere in piedi le vecchie insieme alle nuove funzionalità. Ciò tuttavia non deve indurre alla rinuncia: paesi emergenti. Si ricordano, tra gli altri, l'ONU attraverso il programma di sviluppo INFO 21, l'UNESCO attraverso l'iniziativa Infoethics, la ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Aldo Lo Schiavo
(XXXIV, p. 722; App. IV, III, p. 730)
Superato quasi dovunque l'antico modello elitario degli studi universitari, consolidatisi i fattori di trasformazione avviati, a partire [...] e associati non è apparsa del tutto chiara e funzionale; e così è sembrato anche per il profilo giuridico non universitaria, in Piani di studio della scuola secondaria superiore e programmi dei trienni, ''Studi e Documenti degli Annali della P.I.'', ...
Leggi Tutto
Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] sull'intelligenza artificiale è riservato pertanto, in questa fase, il compito di elaborare programmi per calcolatori che, limitandosi al punto di vista funzionale, si avvicinino a quanto le ricerche di psicologia dell'intelligenza e del linguaggio ...
Leggi Tutto
MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] ed alla tradizione. Si tratta, in fondo, di un programma non molto dissimile da quello dell'italiano Peano (XXVI, p risposta è negativa, epperò solo in casi speciali ad un siffatto funzionale &out;f è associata una funzione f(x) dello spazio ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] possibili modelli di organizzazione dell'informazione". L'ambizioso programma, fondato sui valori del territorio (legati a istanze sociali, ma anche ai successi dell'Informale) e sulla funzionalità delle Regioni di recente istituzione, era destinato ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...