Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ) decidono di condividere e far proprie le idee e i programmi rivoluzionari. Si tratta tuttavia di un’élite: la maggior parte Tassoni (1620), la sua prima netta formulazione e sistemazione logica, e mezzo secolo più tardi metterà a rumore il campo ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] (art. 114, co. 1 Cost.), secondo una logica non più di articolazione gerarchica ma, piuttosto, di tendenziale . 2 e 4) ne ha riconosciuto il ruolo tanto nella programmazione, quanto nella pianificazione del territorio, con piena autonomia statutaria e ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] Di scarso rilievo è stata l'istituzione della 'cellula di programmazione politica e tempestivo allarme'. Incerto è il ruolo del nuovo ' manifestazione più tradizionale della sovranità nazionale. Alla logica dell'integrazione, che riposa sui processi ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] arrivata ad acquistare alla fine del 20° secolo una plurisemanticità metaforica tale per cui si riconduce alla logica della s. tanto il programma di espansione di un'impresa quanto l'elaborazione di un messaggio pubblicitario, tanto la conduzione di ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] e da una grande coerenza con i loro principi di programma, di composizione e di tecnologia. Si ricorda inoltre l' e la profusione di immagini straniere, il che ha come logica conseguenza il perseguire uno scopo prettamente economico. Il breve momento ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] manifestato con voto unanime la volontà di accantonare la logica della grande opera e di adottare quella dell'intervento drastica riduzione del moto ondoso: questi gli obiettivi di un programma unitario e integrato di misure per la salvaguardia di V ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che assisteva alla scissione dei socialisti polacchi e cechi dal programma di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un frantumate le posizioni interne di questi ultimi, in una logica che era sempre meno quella del loro originale dibattito e ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] legato all'insorgenza del fondamentalismo islamico e al suo programma: la restaurazione della piena vigenza della sharī'a - isolamento tende ad accentuare i conflitti interni, che la logica stessa della lotta armata fa divenire sempre più sanguinosi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nella dialettica della ricostituita società capitalistica, accettandone le forme istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base di un programma democratico, capace di aggregare il vecchio blocco sociale progressista e le forze ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] base alla coscrizione universale obbligatoria, sfuggono alla logica tendenzialmente totalitaria dello Stato nazionale, il quale di realizzare ciò che oggi si chiama una programmazione democratica decentrata. Essa offre una formula che permette ...
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logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...