L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] geometriche come la lunghezza dei segmenti, conservandone altre come i rapporti tra le lunghezze lungo una retta, le proiezioni centrali studiate da Poncelet, pur non preservando neppure i rapporti tra lunghezze, trasformavano rette in rette, coniche ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] reale f(x, y) continua nel campo C del piano xy; e si supponga che il campo C soddisfi le seguenti condizioni (fig. 5): a) la proiezione di C sull’asse y sia un intervallo (y1, y2); b) ogni retta y=cost compresa tra le y=y1 e y=y2 abbia in comune con ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] rilevamento delle superfici e dell'allineamento assiale degli edifici, nonché dell'armonizzazione delle dimensioni delle costruzioni in proiezione orizzontale e in sezione, e quindi di un sistema di misure. Lavori artigianali, come l'esecuzione di ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] ai primi dati del nuovo progetto SDSS (Sloan digital sky survey) che sarà terminato nel 2008. La figura corrisponde alla proiezione su un piano di una porzione di volume tridimensionale. Come si può osservare, la scala delle strutture aumenta con il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] funzione dei lati; l'affermazione che l'area di campi posti su una superficie inclinata si deve desumere dalla loro proiezione su un piano orizzontale, e l'enunciato di alcuni fondamentali principî stereometrici. Nel Flos e nelle Questiones avium il ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] strettamente pratici, è un lavoro di geometria pura che propone alcuni teoremi relativi all'astrolabio come esempio di proiezione stereografica.
A C. sono anche attribuiti tre commenti su opere di geometria: sulla Spherica di Menelao, sulla Spherica ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] o nel prevedere il loro andamento nel futuro. Perché il confronto con il fenomeno reale rilevato statisticamente e la proiezione nel futuro a mezzo dell’estrapolazione divengano più facili e permettano a loro volta modifiche e miglioramenti del m ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] k per cui risulta Tk=I. Una t. di uno spazio S in sé tale che T2=T è detta invece idempotente; per es., la proiezione di una figura del piano su un asse coordinato. Affinché una t. sia idempotente è necessario che T, ristretta all’immagine T(S), sia ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] come luogo dei suoi punti (punteggiata), il fascio di rette e il fascio di piani che dalla punteggiata si ottengono per proiezione, rispettivamente, da un punto e da una retta; f. di 2ª specie i sistemi lineari a due coordinate i cui elementi ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] isomorfo a un g. finito tracciabile su una superficie sferica, e viceversa (si passa da un piano a una superficie sferica mediante una proiezione stereografica, v. XXXI, p. 567). Un g. è planare se e solo se, aboliti tutti i vertici di grado 2 (se il ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).