Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] . A partire dal 1952, con l'introduzione del Cinerama, costruito a sua volta su riprese con tre macchine e su proiezioni triple (145° di visione orizzontale per 55° di verticale, rapporto 1:2,5), il tutto venne sempre perfettamente sincronizzato, con ...
Leggi Tutto
Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] fossero legate anche ad alcuni inventori di nazionalità belga: Étienne-Gaspard Robert detto Robertson (1763-1837), attivo a Parigi e noto per gli spettacoli di 'fantasmagorie' negli anni postrivoluzionari, ...
Leggi Tutto
Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] però ancora di produzione straniera. Nei mesi successivi vennero aperte nuove sale e, a partire dagli anni Venti, le proiezioni furono recensite dalla stampa locale. In particolare nel 1927 il Nazionale di Baghdad proiettò due documentari, ancora di ...
Leggi Tutto
Romania
Redazione
Cinematografia
La prima proiezione avvenne a Bucarest il 27 maggio 1896, e nel 1897 dei brevi documentari furono realizzati da Paul Menu. I primi lungometraggi a soggetto, diretti [...] da Grigore Brezeanu, furono il melodramma Amor fatal (1911) e il film storico Razboiul independenţei (1912, La guerra d'indipendenza), noto anche come Independenţa României (Indipendenza della Romania, ...
Leggi Tutto
Perù
Daniele Dottorini
Cinematografia
La prima proiezione pubblica in P. risale al 2 gennaio 1897, quando furono proiettati alcuni corti con il sistema Vitascope di Thomas Alva Edison. Già dal 1899 [...] sono documentate le prime proiezioni di brevi film girati direttamente nel Paese, sia relativi alle zone montagnose del P. sia realizzati in luoghi caratteristici della città di Lima e prodotti dalle case di produzione europee (come Pathé Frères) che ...
Leggi Tutto
Bobina
Per b. si intende propriamente il supporto su cui, in fase di proiezione, viene avvolta la pellicola, formato da un cilindro con due dischi ai lati (v. proiezione). La parola è poi passata a indicare [...] che le sequenze alla fine di una b. e all'inizio dell'altra siano leggermente più lunghe del necessario. Per avvertire il proiezionista che la b. è alla fine, compaiono due serie di piccoli cerchi alla sommità del lato destro dei fotogrammi: la prima ...
Leggi Tutto
Nella tecnica fotografica e cinematografica, sempre sinonimo di film, prodotto impiegato per la ripresa e la proiezione delle immagini. Schematicamente, la p. è costituita da uno o più strati di emulsione [...] , che presenta valori tonali invertiti e colori complementari dell’immagine, rispetto a quelli del soggetto), o per la loro proiezione (p. positiva e p. invertibile, per cinematografia e per diapositive in fotografia, con colori e toni fedeli all ...
Leggi Tutto
Paesi Bassi
Angela Prudenzi
Il cinema fece il suo ingresso in Olanda nel 1896, anno in cui avvenne la prima proiezione pubblica. Successivamente furono filmati i primi avvenimenti che avevano per protagonisti [...] e Albert Mullens che, sotto lo pseudonimo di Albert Frères, giravano il Paese con un impianto di proiezione viaggiante. Agli spettatori offrivano prodotti realizzati dalla loro società ‒ riprese di eventi, vedute, brevi farse ‒ non distaccandosi ...
Leggi Tutto
La sortie des usines
Thierry Frémaux
(Francia 1895, bianco e nero, 46s a 16 fps); regia: Auguste e Louis Lumière; operatore di proiezione: Charles Moisson, assistito da Jacques Ducom.
"Ora che abbiamo [...] ". Nel giro di qualche mese i due fratelli giunsero all'ideazione di un apparecchio in grado di produrre una proiezione su grande schermo per vari spettatori contemporaneamente, di cui diedero una dimostrazione a Parigi il 22 marzo 1895, proiettando ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] misure pratiche mediante le quali quest'azione d'incoraggiamento e d'appoggio si esplica sono le seguenti.
È stata vietata la proiezione in Italia di pellicole il cui doppiato sia stato eseguito all'estero ed è stata stabilita una tassa di doppiato ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).