Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] L’economista» di Firenze. Il suo impegno come promotoredell’associazionismo economico in Italia si dispiega nel favorire la convinzione della compatibilità tra fede cattolica, scienza e modernità; la necessità di formulare una filosofia della storia ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] specifica e più originale, quella di diffusore e promotore di opinione, annodando con il pubblico un ideale rapporto industrializzazione e riaffermava la sua fede nelle estensive potenzialità redistributive delle manifatture (Problema: quali sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] è la stessa direzione dell’Enciclopedia del diritto a decorrere dal 1958. Per Calasso che fa la sua ‘professione di fede’ sul «metodo» – di Bari, Siena, Napoli e Roma. Promotore e fondatore nel 1961 della Società italiana di storia del diritto, ne ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena adesione al culto delle immagini sacre. Traendo proceres Ecclesiae e di optimates militiae. Dell'iniziativa era stato anima e promotore il presbitero Waldiperto, il quale aveva ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] animo con cui potrei collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento promotore, oratore e paladino in ogni sua dichiarazione politica, o storico-politica, massime allor quando salì nel '56 alla presidenza della ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di Bartolomeo da Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo Francesco di Altobianco delli Alberti, per virtù di un certo ". In questo ruolo di promotore di alcuni fra i principali aspetti dell'umanesimo fiorentino in età medicea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] , fra Dolcino di Novara. Costui si fa promotore di un movimento di palingenesi sociale e religiosa, Fede, Pietro il gran Martire”.
I Domenicani, al contrario dei Francescani, restano sostanzialmente compatti e Innocenzo III, che nell’anno stesso della ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] difendere la «buona fede» del rapporto contrattuale tra De Mita, si fece promotore di una nuova linea inflazione, in Pensiero economico moderno, 1981, n. 1, pp. 47-54; Il ruolo della Banca mondiale e l’Italia, in Rivista bancaria, 1981, n. 1-2, pp. ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] di Benedetto Croce, che gli diede fede nella vita come realizzazione dell’individuo nella storia in collaborazione con gli i lettori italiani. Dopo il 1968 Prezzolini si fece promotore culturale di una destra conservatrice, fondata su valori morali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] dice:
Quest’è quel luogo pur dove mie diva
mi dette fede ancor farmi felice.
Questo sperar mantien mia mente viva,
perchè ciascun principali intellettuali e uomini di corte della sua epoca, Tebaldeo è il promotore di un rinnovato petrarchismo che vede ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...