MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] , con E. Sartori, da lui accusato di essere un entusiastico promotoredell’emigrazione nell'America del Sud.
Se al pari di altri deputati mentre il «cuore del cittadino» continuava a coltivare la fede nella «libertà del domani». Di lì a poco la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le aristocrazie
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’aristocrazia altomedievale è collegata alla funzione svolta e al [...] un proprio regno in territori già parte dell’Impero romano d’Occidente, da un longobardo Rotgaudo (morto nel 776), promotore di una drammatica sollevazione antifranca.
gli Avari –, e per la loro fede cristiana, attestata da donazioni a importanti ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] Ital., XXIV, Roma 1980, ad vocem) e a F. Fede; pochi erano anche gli ospedali infantili, sorti per iniziativa di privati poveri (ibid. 1900).
Promotore del I Congresso italiano di pediatria (1890), socio fondatore della Società italiana di pediatria ( ...
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Benivieni, Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Al B., giunto ormai in età piuttosto avanzata (era nato nel 1453 e morirà solo nel 1542) toccò il destino di fungere da tramite tra due distanti e solo apparentemente [...] gli auspici della Sacra Accademia Medicea) una parvenza di vita culturale collettiva e ufficiale, il B. si fece promotore (tra Fiorentina del 1541.
Il B. dà qui ragioni critiche alla fede totale e confidente nel messaggio dantesco, di cui aveva già ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] 1901-22 giugno 1903), dette buona prova delle proprie capacità facendosi promotore e sostenitore di alcuni provvedimenti di non espressione in Fiamme e tenebre (Roma 1910). La fede nelle grandi idee scientifiche e positiviste, che aveva sostenuto ...
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BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] padre all'età di tre anni, il B. restò in tutela della madre e dello zio paterno don Carlo e dopo la morte di quest'ultimo fu pronunciò alcuni discorsi coi quali si fece tra l'altro promotore, in campo finanziario, di leggi democratiche. Durante la ...
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Poeta e saggista messicano (Città di Messico 1914 - ivi 1998). Tra i maggiori intellettuali messicani e dell'America latina, P. si affermò come un innovatore del costume letterario e delle concezioni culturali. [...] , di docente universitario e di promotore di importanti iniziative culturali quali le riviste Plural (1971) e Unalta (1976). Volta al superamento della poesia tradizionale, la sua opera fu nel contempo segnata dalla fede nella creazione poetica come ...
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Sostenitore, nei sec. 16°-18°, della libertà di pensiero filosofico e religioso, e in particolare, durante l’Illuminismo, anche dell’emancipazione dalla fede e dalla morale cristiana.
Il termine si diffonde [...] la tradizione umanistica, con le nuove filosofie rinascimentali della natura, con l’insegnamento di moralisti come M. rivalutazione di Epicuro, di cui è protagonista P. Gassendi, promotore di una filosofia non dogmatica e di una ragione scettica ed ...
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Uomo di stato francese (Rosny-sur-Seine, Île-de-France, 1560 - Villebon, Loir-et-Cher, 1641). Ugonotto e fautore del re Enrico IV, fu soprintendente alle finanze (dal 1598) e in questa veste fu promotore [...] et royalles oeconomies d'estat de Henry le Grand (1638).
Vita e attività
Allevato nella fede riformata, si recò a Parigi per gli studî. Scampato alla strage della notte di s. Bartolomeo, seguì Enrico di Navarra alla conquista del regno e gli rimase ...
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In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] , art. 1189) la tutela dell’acquirente e del debitore è subordinata alla buona fede del medesimo, sempre che la situazione applicazioni più recenti, si ricordano quelle concernenti il promotore finanziario e la responsabilità del marito per le ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...