La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] e disposto a non uscirne mai per non abiurare la sua fede politica. Viene infatti liberato solo il 21 settembre 1870. associazioni, con un effetto moltiplicatore. Spesso è massone il promotoredell’iniziativa o lo sono i finanziatori. È una fitta ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] Invece gli interventisti democratici lo salutarono come un uomo di fede e di carattere, che aveva saputo rinunciare a una Mussolini si fece promotore dei Fasci di azione rivoluzionaria per patrocinare l’intervento dell’Italia contro l’Austria ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] in quando attraversata da lampi apocalittici. L’ostilità alla fede e al papato rivestiva le sembianze di una congiura satanica leader Guido Miglioli, l’organizzatore delle leghe bianche agricole, promotore di contratti collettivi, sostenitore deciso ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] saputo conciliare col patrizio primato della politica e, pure, con la fede avita. Una conciliazione animante soprattutto adunanze) un autentico animatore e promotore. Ma i propositi di divertimento della piccola "compagnia" soprattutto rinviano a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia e l’autarchia
Roberto Maiocchi
La nascita del nazionalismo scientifico-tecnico
La politica autarchica del fascismo è considerata, non a torto, un aspetto della storia dell’Italia che rappresenta [...] Guido Donegani. Nel campo dei fertilizzanti potassici, si fece promotore di molte ricerche Gian Alberto Blanc (1879-1966), scienziato 1882-1953), tecnico di provata fede fascista, fondatore e direttore dell’Istituto elettrotecnico nazionale di Torino. ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] esistente, e un populista sentimentale che, pur in buona fede, idealizza il popolo e non riesce quindi in modo concreto , più volte al potere e promotore di un processo (1952-1956) che portò alla nazionalizzazione delle miniere e a un tentativo di ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] 20-27 sett. 1919, in Opere, cit., p. 66; “Guerra e fede” di Giovanni Gentile, cit., p. 22).
Non potrebbe essere più netta la la riforma della scuola, nel cui comitato promotore Gobetti è insieme allo stesso Gentile.
Dal diario dell’estate 1919 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] fu tra gli entusiasti promotori di tale espansione e, dopo la sua morte, l'Accademia delle scienze agricole, l'istituzione 'scienziato proletario'. Non v'è ragione di dubitare della sua originale buona fede; la sua colpa non fu l'opportunismo, ma ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] determinato periodo storico, la belle époque, quando la fede in un progresso indefinito e l'illusione di avere cui lo scrittore Václav Havel, divenuto poi Presidente della Repubblica, è stato importante promotore.
In Ungheria già nel 1987, cioè nell' ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] filosofico della svalutazione dogmatica dinanzi all’etica, insistendo sulla dimensione interiore di ogni opzione di fede(3). Tra i promotoridella banca troviamo Antonio Baschiera, Sigismondo Blumenthal, Enrico Castelnuovo, Cesare Della Vida, Marco ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...