La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] della destra liberale Antonio Salandra, che ebbe l’incarico di formare il nuovo governo. Antigiolittiano, promotore Malgeri, Roma 1981, p. 86.
34 Cfr. R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti-soldati (1915-1919), Roma ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] cui gli intellettuali sono il sale della terra, il lievito della storia, i promotori del progresso civile, e così diserzione verso chi si rifugia in sterili professioni di fede. Tradire significa scegliere la parte sbagliata, disertare significa non ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] e disposto a non uscirne mai per non abiurare la sua fede politica. Viene infatti liberato solo il 21 settembre 1870. associazioni, con un effetto moltiplicatore. Spesso è massone il promotoredell’iniziativa o lo sono i finanziatori. È una fitta ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] in quando attraversata da lampi apocalittici. L’ostilità alla fede e al papato rivestiva le sembianze di una congiura satanica leader Guido Miglioli, l’organizzatore delle leghe bianche agricole, promotore di contratti collettivi, sostenitore deciso ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] esistente, e un populista sentimentale che, pur in buona fede, idealizza il popolo e non riesce quindi in modo concreto , più volte al potere e promotore di un processo (1952-1956) che portò alla nazionalizzazione delle miniere e a un tentativo di ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] giovava la fama di promotore d'una repubblica esplicito nell'affermare "per articolo di fede due punti, l'uno che l'imperatore 1926, IX, a cura di H. F. Brown, pp. 498, 529; XII, a cura dello stesso, pp. II, 515, 547; e, a cura di H. B. Hinds, XIII, ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e di chiedere pertanto che il Della Rovere si facesse promotore di energiche iniziative diplomatiche e militari "quale sempre è stato bono imperiale, quando se reducesse a la bona fede subito veniria anchora luj in dicta liga" (Chabod, L'epoca di ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] Costantino della sua fede e come scelta propriamente politico-ecclesiastica, anche tenuto conto del fatto che della sua significativa dell’attenzione con la quale Costantino intende farsi promotore del benessere delle città. Dal testo dell’iscrizione ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] del figlio di Costantino, normalmente si presta fede a Zosimo e si considera Costantino l’originario posizione, rango o carica che ritenga di essere in grado di addurre delle prove in modo veritiero e inequivoco nei confronti di un mio giudice, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] Nicolaas Witsen, uno dei direttori della Compagnia delle Indie Orientali oltre che strenuo promotore dei viaggi di esplorazione e di di averla sentita narrare "da persone degne di fede", alcuni animali e piante sono presentati con caratteristiche ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...