ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ma coronato da grandiose accoglienze. Uno dei mezzi di propaganda più frequentemente adoperato da A. fu quello di si veda Ch.-J. Hefele-H. Leclercq, Histoire des Concile:, V, 2, Paris 1913. Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] .
R. Benanti Caglieri, Bernardino Corio, in Dizionario della Chiesa Ambrosiana, 2° vol., Milano 1988, pp. 920-22.
G. Ianziti, Humanistic historiography under the Sforzas. Politics and propaganda in fifteenth-century Milan, Oxford 1988, pp. 236-37.
S ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] vanno ormai esclusi il bronzo Giovanni VI Paleologo (Roma, Propaganda Fide; Lazzaroni-Muñoz 1907), il Cesare della coll. au XVe et au XVIe siècle, in Gazette des Beaux Arts, s. 2, XXXIV, 2 (1886), p. 316; F. Calvi, Il Castello di porta Giovia e ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] 1910), capace di plasmare i lavoratori "con una propaganda energicamente fattiva a base di sacrifici".
Con il suo . Olivetti, Ricordiamo l'eroe rivoluz. F. C., in Patria del Popolo, 2 nov. 1922; G. Bitelli, F. C. e il sindacalismo operaio antebellico ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] III, pp.821 ss.; Arch. della S. Congregaz. di Propaganda Fide, Moscovia, Polonia e Ruteni, XIX, Memoriale Caprano e G. Procacci, Le relazioni diplomatiche fra lo Stato Pontificio e la Francia, 2 serie, 1830-1848, I, 18 luglio 1831-21 dic. 1833, Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] a operare (sia pure come dati ideologici di propaganda) anche nella vita nazionale italiana così come è G. Cospito, G. Francioni, Edizione nazionale degli scritti di Antonio Gramsci, 2 voll., Roma 2007.
Epistolario, 1, gennaio 1906-dicembre 1922, a ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] per qualche modo, e sostituendo in ultima analisi la propaganda, l'accademismo e il partito preso al generoso errore al suo corso dall'ufficio di rettore" (Scritti minori, I, p. 384 n. 2; cfr. p. 364): il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , per la veridicità della scienza contro gli inganni della propaganda (p. 16).
Questo abito mentale, spesso oscillante fra dal pluralismo dei corpi e dei gruppi intermedi; 2) la rappresentanza politica schiacciata dalla rappresentanza degli interessi; ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] P. Campilli, La Cassa del Mezzogiorno, in Civitas, I [1950], n. 2, pp. 27-30), egli stesso ammetteva che la Cassa era "un organismo autonomo risulteranno tali da pregiudicare le fortune della propaganda socialcomunista". Se, infatti, la concezione che ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] procedurale civile. Appunti delle lezioni, Milano 1933 (2ª ediz., ibid. 1936); Esercitazioni romanistiche su casi nazismo. A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni, ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...