SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] a sinistra del Partito conservatore (dal 1968, "moderato". La riforma elettorale (1971), che ha accentuato il carattere proporzionalistico del sistema, ha potenziato anch'essa, favorendo il Partito comunista (che ha superato peraltro la barriera del ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro [...] - era fondata su di un originale compromesso (voto duplice, di persona e di lista) fra i sistemi proporzionalistico e maggioritario, inteso intenzionalmente ad assicurare, contro i pericoli della proporzionale pura che avevano insidiato la stabilità ...
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proporzionalistico
proporzionalìstico agg. [der. di proporzionale] (pl. m. -ci). – Relativo al sistema elettorale proporzionale, o costituito in base a tale sistema: elezioni p.; quasi sempre le assemblee p. andarono a finire nella dittatura...
neoproporzionalistico
(neo-proporzionalistico), agg. Che sostiene la necessità di un ritorno al sistema elettorale proporzionale. ◆ «È uno scandalo trasformare le elezioni europee in un sondaggio nazionale, dove la sinistra si divide», attacca...