INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] 'imperatore Federico I, come si deduce dai termini del "pactum Anagninum" (novembre 1176), che contiene le principali proposizioni approvate nella pace di Venezia (marzo 1177). I termini degli accordi, oltre al riconoscimento di Alessandro come papa ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] cui il B. aveva invece una cieca fede, scandalizzato per la loro resistenza al papa, sicuro che le cinque proposizioni condannate fossero di fatto in Giansenio. Per nulla scoraggiato il B. presentò al Piccolomini alcuni scritti apologetici di Arnauld ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] segnato la strada al L.: i già ricordati Favre e Manz, "che indagarono […] la ragione di tutte le loro proposizioni e vollero renderla sensibile". Ma richiami diretti andavano anche a C. Wolff e al Leibniz della Nova methodus docendae discendaeque ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] dei fedeli contro ogni gerarchia ecclesiastica ed il valore unico della fede in Dio, che sola salva l'uomo: proposizioni che sembrano individuare nel C. un calvinista ortodosso, coerentemente, del resto, con i suoi successivi rapporti con Renata di ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] , affermava la necessità di riformare le accademie.
Durante la permanenza pesarese il L. pubblicò il Discorso dopo due proposizioni su la poesia ed i poeti dell'Italia ultimamente pubblicate da P. Giordani (Pesaro 1825), confutazione di alcune ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] della testimonianza evangelica di vita di un tessitore fiorentino dettata poche ore prima della morte, appassionato sunto delle proposizioni dottrinali calviniste, inviata al G. in segno di "novella amicitia" e perché ne curasse la diffusione tra i ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] di non piacere allo Spinola che ne voleva una "per numeri".
La soluzione dell'E. procedeva attraverso tre proposizioni con relative dimostrazioni a cui seguiva una "constructione" del triangolo stesso con le caratteristiche proposte dal Santini. Alla ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] discorso, a sottolineare i meriti e la serietà dimostrati dal Morosini nell'espletamento degli incarichi da lui sostenuti. Le proposizioni del Sagredo e del C. ottennero un numero pari di voti e la decisione venne rinviata ai giorni seguenti ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] dei prelati francesi al Concilio, riconoscimento da parte della Dieta dell’autorità di quest’ultimo, delle proposizioni dogmatiche già approvate e della potestà papale), questa volta Pighini si congedò soddisfatto almeno in parte (sottomissione ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] ricorre talvolta a temi ed eventi della tradizione popolare regionale italiana ed europea, vengono utilizzati come proposizioni dimostrative di tesi morali, religiose e politiche, riferite alla storia sacra, a schemi teologici e filosofici cattolici ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...