Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] fuori dell’udienza, deve essere scritta in calce al processo verbale»), che non è invece ammessa per le proposizioni costitutive o attributive (Mortara Garavelli 2001: 60).
Un’altra classificazione prevede la suddivisione delle regole in regolative e ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] a fini stilistici in particolari contesti: per es., l’uso del modo indicativo nelle proposizioni concessive, la ripetizione della congiunzione che dopo una proposizione incidentale («hai paura che se tu non li chiami per nome, che non vengano ...
Leggi Tutto
Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] stato di cose descritto dal predicato: in questo caso, si dice che l’avverbio si riferisce al livello della proposizione. Infine, in (31) l’avverbio sinceramente indica l’atteggiamento comunicativo del parlante in quanto contribuisce a specificare la ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] è sempre sottolineato con sufficiente energia e a volte passa inosservato (cfr. ad es. Bertuccelli Papi 1991: 823).
Studiare le proposizioni completive significa studiare la valenza di alcune classi di verbi. Tra i verbi che esprimono azioni tese al ...
Leggi Tutto
La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] , da frasi nominali, con completa assenza del verbo.
La condensazione si realizza principalmente attraverso le nominalizzazioni e le proposizioni che utilizzano forme non finite del verbo. È espressione di quella tendenza all’economia che si è già ...
Leggi Tutto
Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] .
Tozzi, Federigo, La stessa donna, in L’amore [183], in LIZ 4.0 2001.
Agostini, Francesco (1978), Proposizioni comparative, in Enciclopedia dantesca. Appendice. Biografia, lingua e stile, opere, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, pp. 395 ...
Leggi Tutto
Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] una certa direzione, atomi o molecole identici in un reticolo cristallino.
Linguistica
In grammatica, insieme di proposizioni che costituiscono un’unità logicamente e grammaticalmente indipendente, isolata, all’interno del discorso, da due forti ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] lo compongono. Nella logica aristotelica l’a. sta a indicare il procedimento mediante il quale si scompone il ragionamento nelle proposizioni costituenti e queste a loro volta nei termini.
Nella logica del Seicento l’a., intesa dapprima come metodo d ...
Leggi Tutto
I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] fondamentali: esporre e spiegare. Esso presuppone dunque la presenza di due componenti, che hanno almeno la forma di una proposizione: una porzione di testo da spiegare, che coincide di solito con la parte espositiva, e una porzione, necessariamente ...
Leggi Tutto
Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] Nell’es. (7) non vi è coincidenza temporale tra le due azioni; tuttavia si ricorre al futuro semplice in entrambe le proposizioni:
(7) quando arriverà Luca, inizieremo a cenare
In presenza di un presente pro futuro, nel parlato, il futuro anteriore è ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...