La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] là dell'opera di Gilbert), della pneumatica e del versante fisico della chimica incentrato tanto sulla manipolazione quanto sulle proprietà dei gas.
Gaston Bachelard e più tardi Thomas Kuhn hanno rivolto per primi l'attenzione agli aspetti storici ed ...
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cardinale
cardinàle [agg. Der. del lat. cardinalis, der. di cardo -inis "cardine", e quindi "fondamentale", "principale"] [MCC] Equazioni c. della dinamica o della meccanica: per un sistema materiale, [...] (prima e seconda equazione c.: v., rispettiv., meccanica classica: III 680 f, 681 a). ◆ [ALG] Numero c.: esprime la proprietà di un insieme che rimane dopo aver astratto la natura qualitativa dei suoi elementi (G.Cantor), cioè la cardinalità (←) dell ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] cinque punti generici di un piano passa una c. e una soltanto. La teoria delle c. (la loro classificazione, le loro proprietà ecc.) può essere sviluppata in modo completo con i metodi analitici. Per es., una c. è non degenere quando e soltanto quando ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] linea retta nel piano è di questo tipo. In senso più esteso si dice lineare un ente le cui proprietà dipendono in maniera essenziale dalle proprietà delle equazioni l.: si parla per es. di equivalenza lineare di curve o di superfici, spazio lineare ...
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Matematico e filologo (Stettino 1809 - ivi 1877). Insegnò per un biennio alla Gewerbeschule di Berlino, e dal 1836 nelle scuole medie di Stettino. Il suo nome è legato particolarmente agli studî matematici. [...] calcolo vettoriale e tensoriale. In particolare si devono a lui le coordinate che portano il suo nome e lo studio di alcune proprietà delle equazioni pfaffiane. Nel campo dell'indologia il G. è noto per la sua versione completa del Rig-veda (1876-77 ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] v). Per es., la successione delle ridotte fn(x) = (1 − xn+1)/(1 − x) delle serie geometrica
converge q. u. in (− 1, 1), per proprietà ben note, verso la funzione f (x) = 1/(1 − x).
Indichiamo con la notazione: fn(x) S-106??? f (x) la convergenza q. u ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] ), pp. 329-366. Sur la courbure de quelques lignes tracées sur une surface, in Nouvelles Annales, IV (1865), pp. 258-267. Sulle proprietà generali delle superfici di area minima, in Mem. d. Accad. d. scienze di Bologna, s. 2, VII (1867), pp. 412-481 ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] tempo da dedicare agli studi. Del suo impegno nella ricerca sono testimonianza i due lavori pubblicati nel 1871: Della proprietà. Dissertazione (Pavia) e L'industria e la scienza. Discorso (Genova). Dall'ottobre 1868 al 1872 insegnò statistica e ...
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Markov Andrej Andreevic senior
Markov 〈màrkëf〉 Andrej Andreevič senior [STF] (Rjazan 1856 - Pietrogrado 1922) Prof. di matematica nell'univ. di Pietroburgo (1886). ◆ [PRB] Catena di M.: processo stocastico [...] gli stati sono tra loro comunicanti si ha una catena di M. non decomponibile o irriducibile. Per quanto riguarda le proprietà asintotiche delle catene di M. non decomponibili è sempre possibile, se lo spazio degli stati è finito, definire le quantità ...
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convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] importanti, tra cui quelle di essere continue, derivabili quasi ovunque e avere quasi ovunque derivata seconda positiva; quest'ultima proprietà è a volte usata come definizione di funzione convessa. ◆ [ALG] Insieme c.: sottoinsieme C di un insieme An ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....