Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] .), mentre l'altra, appartenente alla civiltà khmer, il cui impero prosperò in Cambogia fra il 6° e il 13° sec. d.C d.C., il Gu Hua Pin Lu, ovvero "Note sulla classificazione delle antiche pitture", si può constatare come fra i 'sei principi' (liu fa) ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 700 a.C.), durante la quale già si attestano fecondi contatti con l'antica dinastia cinese degli Shang (secc. 16°-11° a.C.), il cui La Sogdiana dei secc. 7° e 8° era un regno prospero che vide fiorire altri importanti centri. Il più noto, ancora ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] in ogni parte dell'India e fuori dell'India. Il Mahāyāna prosperò, almeno fino al 1948, nel Tibet e nella Mongolia nella sua seguono più i riti e non hanno più fede negli dei antichi.
f) Nepal
Nel Nepal il Congresso nepalese, formatosi sull'esempio ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] presso Terni, del 1171 (Gatti, 1966).
Il recupero dell'Antico è il carattere che meglio qualifica la scultura romanica dell' , a S della città, gli affreschi di Bonamico (1225) a S. Prospero, i resti di una decorazione (1233 ca.) nella ex chiesa di S. ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] chiesa di S. Costanzo, ricostruita nel sec. 13°, e, soprattutto, il ciborio della chiesa suburbana, di antica origine, di S. Prospero, di elevata qualità stilistica, ascrivibile al tardo sec. 8°, coperto a piramide ottagonale, con tre delle quattro ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] des Doms.Il periodo comunale (1146-1251) fu estremamente prospero per A., che vide in questi anni l'estendersi della venne a inglobare i nuovi borghi sorti al di là delle antiche cinte durante l'esplosione demografica che la città conobbe nel Trecento ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] sono conservati tre c. in discrete condizioni: quello di S. Maria di Sovana (Grosseto), proveniente dall'antica cattedrale longobarda, quello di S. Prospero a Perugia e quello di S. Cristina a Bolsena; si tratta di strutture semplici, accomunate dal ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] una lettura iconografica del pavimento musivo proveniente dalla chiesa di San Prospero a Reggio Emilia, ivi, pp. 681-706; P. Porta moschea posta all'esterno delle mura. In Iran molte delle antiche moschee avevano p. in terra battuta: così nella c.d ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] della chiesa di San Paolo a Pistoia e le sue decorazioni, Notizie di cantiere 5, 1993, pp. 81-92; F. Rauty, N. Rauty, L'antica chiesa di S. Prospero a Pistoia, Bullettino storico pistoiese 95, 1993, pp. 109-121; N. Rauty, Tracce archivistiche per l ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] capitolino, tra cui Torrimaso de' Cavalieri e Prospero Boccapaduli. Nell'aprile 1563l'oratorio era agibile Aracoeli,Roma 1736, pp. 239 s., 405; G. Vasi, Le magnificenze di Roma antica,Roma 1756, passim;A.Ronchini, I, La chiesa del Gesù in Roma; II, G ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...