CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] ebbe tre distinte fasi d'uso e che il ciclo pittorico appartiene a tempi "assai più recenti" di quelli della saldamente costruiti, naturali al pari delle figure nel disporsi prospetticamente, in aeree profondità, nell'imminenza del vicino a portata ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] dipinti inseriti tra colonne e nicchie, i quali assumono, nel succedersi dei diversi piani, un aspetto di prospettivepittoriche.
È noto che le rappresentazioni delle tragedie, delle commedie e dei drammi satireschi avevano luogo durante le feste ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] ancorché congruenti in molti punti, dal momento che il pittore italiano delle opere dell’artista catalano ebbe modo di Luigi Colombo), Tato (Guglielmo Sansoni) – enuncia il principio delle prospettive aeree: i moti a spirale e mutevoli del volo, che ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] dei Ss. Pietro e Orso ad Aosta, definisce la decorazione pittorica di S. Pietro al Monte monumento già più romanico (Demus ; G. Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive del mondo dell'arte, in EUA, suppl. I, 1978, coll ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] pittori di riunire più scene su una stessa parete senza limitarle in un contorno rigoroso e rettilineo. Una prospettiva T'ang (nel sec. IX), si può anche notare in alcuni dipinti di pittori quali Ching Hao, Kuan T'ung, Li Ch'eng e Fan K'uan, Tung ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] , Art Dossier, 1991, 56; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del transetto del Duomo di Pisa, Prospettiva, 1992, 65, pp. 15-23; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli angioina: aggiunte ed espunzioni, ivi, 67, pp. 53-65; E. Carli, La pittura ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] documentata. È molto probabile che esistesse anche una tradizione pittorica.
I dipinti su roccia dell'Età del Bronzo in dagli arazzi, appaiono goffe a causa della mancanza di prospettiva e della rinuncia ad una composizione scenica, e denotano ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] commissionato nel 1500 ad Anselmo Fornari (M. Ferretti, Imaestri della prospettiva, in St. d. arte ital. Einaudi, XI, Torino a.a. 1985-86, pp. 161-204;V. Natale, in Antichi maestri pittori, Torino 1987, scheda n. 16;F. Rossi, Pittura e scultura da ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] , sostenendo che G. era poco più vecchio di due dei maggiori pittori senesi a lui contemporanei, Stefano di Giovanni, detto il Sassetta, e . Che G. conoscesse bene i principî della prospettiva albertiana è evidente nel pavimento della tavola dei Ss ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] la carriera di architetto, quadraturista, scenografo e pittore e con lui partecipò ai lavori di restauro Bernardi, La chiesa di Villa Pasquali presso Sabbioneta e le sue volte a "prospettive celesti", in Arte lombarda, XI (1966), pp. 51-56; L. ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...