Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] rilevanti. Il traffico di stupefacenti, i reati di contrabbando di ogni genere, lo sfruttamento della prostituzione (oggi legato ai fenomeni migratori), il racket sistematico, le contraffazioni di prodotti sono rappresentativi dell’evoluzione ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] penale. È rimasta esclusa, ad esempio, la materia degli infortuni sul lavoro, della circolazione stradale, della prostituzione, della tutela dell’ambiente, delle armi, nonché del gioco e scommesse, in quanto rappresentano discipline di settore ...
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Lucia Iandolo Pisanelli
Abstract
La garanzia delle libertà personali viene affermata attraverso i criteri applicativi delle misure limitative a carattere temporaneo, quali le cautelari che, pur in grado [...] (quelli riguardanti la violazione degli obblighi di assistenza familiare, l’abuso dei mezzi di correzione, la prostituzione minorile, la pornografia minorile, la detenzione di materiale pornografico, la violenza sessuale, gli atti sessuali con ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] dare la morte. Le stesse considerazioni possono valere anche con riferimento ad altre figure criminose, come l’istigazione o il favoreggiamento della prostituzione di cui all’art. 3, co. 1, nn. 4 e 5, l. 20.2.1958, n. 75, nelle quali la condotta di ...
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infanzia
Margherita Zizi
La prima tappa della vita dell'uomo
L'infanzia è forse il periodo più ricco e denso di tutta l'esistenza umana. È in questo primo stadio della vita che si sviluppano le capacità [...] nei paesi in via di sviluppo si contano a milioni i bambini stroncati dall'AIDS e dalla fame, costretti alla prostituzione, ridotti in schiavitù, venduti per il trapianto di organi; bambini costretti a lavori disumani e massacranti, che non andranno ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] di civili; deliberato sterminio di civili; deportazioni; costrizione di donne e ragazze del territorio occupato alla prostituzione; internamento di civili in condizioni inumane; lavori forzati di civili in connessione con le operazioni militari del ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] degli stati; la Convenzione del 1949 per la soppressione del traffico delle persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui (che unifica i quattro precedenti strumenti internazionali concernenti la tratta delle donne e dei fanciulli); la ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] beni e servizi svolta in città e che la Chiesa fosse indignata del fatto che l'Impero prelevasse anche dai guadagni della prostituzione (v. Fossier, 1982-1983; tr. it., vol. I, pp. 114-116).
Questo esempio, e altri che si potrebbero fare, mostra come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] del lavoro, dello sciopero, dei delitti della folla. Coglievano il nesso tra società e vagabondaggio, alcolismo, prostituzione, un’inedita e allarmante criminalità urbana, mafia e camorra; nell’Italia degli scandali bancari proponevano rimedi anche ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] dei costumi che largamente inquinava la società era contrastato severamente. Le mezzane e le madri che favorivano la prostituzione delle figlie erano condannate alla nasi truncatio. Alla stessa pena era sottoposta l'adultera ad opera del marito ...
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prostituzione
prostituzióne s. f. [dal lat. tardo prostitutio -onis, der. di prostituĕre «prostituire»]. – 1. Il fatto di prostituire, di prostituirsi, spec. come attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo...
prostituire
prostitüire v. tr. [dal lat. prostituĕre «mettere in vendita», comp. di pro-1 e statuĕre «collocare»] (io prostitüisco, tu prostitüisci, ecc.). – Vendere, offrire, cedere in cambio di denaro o di altri favori ciò che comunemente...