La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] da un gene specifico e che la funzione primaria, e forse unica, dei geni è quella di determinare la configurazione delle proteine e degli enzimi che catalizzano i percorsi metabolici. La formula 'un gene → un enzima' sarà enunciata nel 1948 da Norman ...
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Biochimico statunitense (n. New York 1952). Laureatosi in chimica e fisica alla Harvard University (1972), ha conseguito il PhD in fisiologia all'univ. inglese di Cambridge (1977), dove poi è stato ricercatore [...] . Dagli anni Novanta del Novecento ha indirizzato i suoi studi alla proteina a fluorescenza verde (GFP). Le proteine fluorescenti possono essere utilizzate per tracciare i geni di alcune proteine e T. è stato in grado di riprogettare la GFP perché ...
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Biochimico e farmacologo statunitense (Shanghai 1920 - Seattle 2021). Figlio di svizzeri trasferitisi in Indocina e poi in Cina, ha frequentato la Scuola di chimica di Ginevra, dove ha conseguito un PhD [...] professore di biochimica presso l'univ. di Washington e ha iniziato a studiare le fosforilazioni reversibili delle proteine all'interno della cellula, scoprendo gli enzimi che catalizzano l'attacco e il distacco dei gruppi fosfato (proteinchinasi ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] su cui agire e, nel contempo, una o più vie d'uscita per i prodotti di reazione. In caso contrario, tali proteine non sarebbero state di alcuna utilità e non sarebbero state selezionate nel corso dell'evoluzione. Da ciò deriva la necessità che esista ...
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(o tirossina) Composto chimico, tetraiodo- p-ossifenilderivato della tirosina, di formula C15H11O4NI4; più precisamente è la 3,3,5-tetraiodotironina (simbolo T4). Polvere bianco-giallognola inodore, insapore, [...] e dal sistema nervoso simpatico. La t. esplica la sua azione ormonale accelerando le ossidazioni intracellulari delle proteine, dei carboidrati e dei lipidi. Inoltre influenza la circolazione, il ricambio idrico, i centri nervosi e le ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicali liberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] di altre molecole. L’azione dei radicali liberi si estrinseca principalmente su componenti cellulari quali lipidi, proteine, acidi nucleici, con conseguenti alterazioni strutturali cellulari. Vengono normalmente prodotti a livello cellulare durante ...
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Biochimico (Canton, Massachusetts, 1887 - Buffalo 1955), prof. alla Cornell University dal 1929; è noto per fondamentali ricerche nel campo degli enzimi. La maggior parte del suo lavoro ebbe per oggetto [...] enzima, e in realtà la maggior parte dei biochimici non condivideva l'ipotesi (sostenuta da S.) che gli enzimi fossero delle proteine speciali (e, perciò, come queste cristallizzabili). Per questo motivo, il lavoro di S. fu accolto con scetticismo e ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] , nell'istituto di E. Fischer, il grande chimico organico in quel tempo dedito a geniali ricerche sugli zuccheri e le proteine.
Chiamato all'istituto chimico dell'università di Roma, fu assistente di S. Cannizzaro, che lo indirizzò allo studio delle ...
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Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] della temperatura e l’appetito. I recettori serotoninergici sono di almeno cinque tipi: i recettori 5-HT1,2,4,5 sono legati a proteine G; il 5-HT3 è invece un canale ionico.
Gli amminoacidi costituiscono una famiglia di n. che è tra le più presenti ...
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Biochimico statunitense (n. 1947). Docente di scienze biologiche alla Columbia University di New York, membro della National academy of sciences dal 2004, nel 2008 gli è stato conferito con Osamu Shimomura [...] Nobel per la chimica in ragione delle sue ricerche, attraverso le quali è stato possibile utilizzare la green fluorescent protein (GFP, proteina a fluorescenza verde), presente nella medusa Aequorea victoria e osservata per la prima volta nel 1962 da ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).