FISICA MOLECOLARE
Francesco Paolo Ricci
. In questi ultimi anni la f. m. si è venuta a configurare come una branca autonoma della fisica, che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, [...] esplicano.
Il primo obiettivo della biofisica m. è stato la determinazione della configurazione spaziale di composti biologici quali proteine, enzimi, membrane cellulari, ecc. L'importanza di tali studi è legata al fatto che struttura e funzioni sono ...
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biologia
biologìa [Comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G.R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802 e, nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal [...] mediante l'impiego delle metodiche proprie della chimica biologica, che studia i fenomeni vitali riconducendoli all'attività delle proteine e degli acidi nucleici, cioè di quelle macromolecole che hanno specificità biologica. ◆ [BFS] B. spaziale, o b ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] nei quali la cisteina è sostituita da un diverso amminoacido.
Nella cateratta senile, oltre alla già citata alterazione delle proteine si osserva un iniziale aumento dell’idratazione e successiva riduzione del liquido. Oltre all’aumento di Na+ e alla ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] B., Luck, S., Ormos, P., Schulte, A., Steinbach, P. J., Xie, A. H., Young, R. D., Glassy behaviour of a protein, in ‟Physical review letters", 1989, LXII, pp. 1916-1919.
Iori, G., Marinari, E., Parisi, G., Random self-interacting chains: a mechanism ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] dei germi disidratando le cellule batteriche (attraverso il meccanismo della pressione osmotica e, soprattutto, combinandosi con le proteine) e causandone spesso la plasmolisi; favorisce la riduzione di acqua libera nei prodotti trattati, oltre a ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] al tipo di c. posseduta dai centri asimmetrici. Per es., la grande maggioranza degli organismi viventi utilizza proteine costituite da amminoacidi appartenenti alla serie L (levogiri poiché ruotano un fascio di luce polarizzata verso sinistra), in ...
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ULTRACENTRIFUGAZIONE
Valerio BOCHI
. Operazione fondata sugli stessi principî fondamentali della centrifugazione (IX, p. 751) ma che avviene a velocità di rotazione estremamente elevate, allo scopo [...] capacità.
L'ultracentrifuga è importante strumento per lo studio di colloidi e in genere di sostanze ad alto peso molecolare (proteine animali e vegetali, alti polimeri) e per studî di colture microbiche e di virus.
La ricerca può essere portata nel ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] . L'acqua superficiale manifesta un comportamento dinamico ed eterogeneo, dovuto sia alle interazioni con i diversi atomi della proteina, sia al disordine topologico e alla rugosità della superficie.
Nella fig. 13 viene illustrata la struttura di una ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] ricca sorgente di informazioni sulle distanze protone-protone. Tuttavia, questo accoppiamento da un lato è mediato a zero se la proteina si trova in soluzione isotropa e, dall'altro, non è osservabile a causa della sovrapposizione fra i segnali delle ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] alcuni insetti (seta marina o bisso); sono in ogni caso costituite da proteine.
Le fibre artificiali sono ottenute partendo da prodotti naturali (cellulosa, proteine ecc.) solubilizzati e ridotti in fili sottili trafilando le soluzioni e raccogliendo ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).