Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] , con sforzo c. modesto, informazioni strutturali importanti (soprattutto geometrie molecolari) per molecole di grandi dimensioni (proteine, acidi nucleici) non trattabili con i metodi della chimica quantistica. Sono stati anche sviluppati dei metodi ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] specifici si dividono in basi organiche (alcaloidi, ptomaine), glucosidi (saponine, glucosidi della digitale, glucosidi cianogenetici), proteine tossiche, che possono essere di origine vegetale (abrina, ricina, robina, fallina, crotina), o animale ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] e funziona sia come antenna sia come centro di reazione. Ogni monomero raggruppa un gran numero di componenti, tra cui ben 12 proteine, 96 clorofille-a e 22 carotenoidi. Solo 6 clorofille-a formano però il centro di reazione vero e proprio. Le altre ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Dispositivi e macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
Dispositivi e macchine molecolari
In Natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse, la cui proprietà [...] , che è costituita da una lunga 'coda' a cui sono collegate due grosse 'teste', si associa con queste ultime a un'altra proteina a forma di scala, lungo la quale si muove grazie all'energia fornita dall'ATP; in un muscolo che si contrae rapidamente ...
Leggi Tutto
Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] categoria degli immunosensori. Sul gate del MOSFET, durante il processo di fabbricazione del s., viene depositato uno strato di proteine che hanno il compito di tenere agganciato uno strato di molecole di antiatrazina. La corrente che scorre tra i ...
Leggi Tutto
Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] tecniche e materiali, che includono cristalli inorganici - quali ADP e KDP - e organici per ottica non lineare, macromolecole e proteine, v. Lefaucheux e Robert, 1994).
Tecniche VLS. - I processi di crescita che coinvolgono anche la fase vapore sono ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] queste équipe, cui si devono grandi sintesi, come quella relativa alla definizione della struttura delle molecole che Liebig chiamava proteine e del DNA. Ai laboratori delle università si sono aggiunti quelli delle industrie e dei governi, dotati di ...
Leggi Tutto
Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] e nell'agricoltura. L'importanza biologica di questo elemento non sarà mai valutata abbastanza, essendo un componente di tutte le proteine e degli acidi nucleici.
Nel Gruppo 15, subito sotto l'azoto, si trova il fosforo. La forma elementare del ...
Leggi Tutto
Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] di associare i microprocessori alla biologia molecolare, sia utilizzandoli per modellizzare molecole complesse sequenze di proteine (DNA), sia realizzando veri e propri microcircuiti, con transitor incorporati, costruiti con materiale biologico. Il ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
proteinato
s. m. [der. di proteina]. – In chimica organica, ogni composto formato da una proteina con un metallo; i varî proteinati prendono talora nome dalle varie proteine (per es., caseinato, ecc.).