Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] . Nata dal clima culturale del Rinascimento, l’arte della stampa ha potuto svilupparsi in tal modo grazie alla Riforma protestante che ne ha fatto il proprio mezzo di diffusione. La Germania è il più importante centro di produzione libraria; da ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le conclusioni della pace di Cateau-Cambrésis. Parimenti fallì il suo piano di coalizzare tutta l'Europa cattolica contro l'Europa protestante. E infine, anche la Chiesa, come già aveva fatto con Carlo V, e ora a più forte ragione, reagì al tentativo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] si era combattuto per ventiquattro anni prima di decidersi a rinunciare all'isola. E contro la pace si erano levate polemiche e proteste che non c'erano state, almeno così accese, nel 1540 e nel 1573. L'elemento fondamentale è che quelle due paci ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di patriottismo di cui si fa carico a Cristina, ché l'A., principe della Chiesa, considerò sempre la lontana e protestante Svezia soltanto come una fonte di denaro per le insanabili necessità della regina in volontario esilio. Consolidarono la loro ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Antologia, nei quali accanto a una rivalutazione del cristianesimo delle origini e a esplicite simpatie per la Riforma protestante, aveva decisamente affermato la separazione dello spirituale dal temporale.
Del F. giurista ci restano anche i Trattati ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] la conferenza di Berna, nella quale il F. ebbe come controparti i rappresentanti del Consiglio federale A. O. Oepli, protestante, e R. Peterelli di Savognino, cattolico, conferenza che si concluse con la convenzione del 1º sett. 1884 sui problemi ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] entro i confini dell’antica Roma; gli sono, invece, estranei sia lo spirito capitalistico anglo-americano, sia l’etica protestante dei risultati (non delle intenzioni), tipica del Nord Europa, e con fermezza gli si oppongono anche – nel desiderio di ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] sanctam di Bonifacio VIII) il concilio Tridentino può considerarsi piena ratifica e compimento dopo il consumarsi dello scisma protestante ed il suo contenimento sul limes fortificato della c.d. Controriforma. Ma nella visione di Mario Falco, che ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] , la mobilità sociale, lo stato di guerra endemico, la disintegrazione dell'unità religiosa, l'impatto della Riforma protestante e dell'illuminismo crearono insicurezza e desiderio di ordine e stabilità. Nel XVI secolo, venuta meno la tendenza ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] tra la Repubblica di Venezia, il Duca di Savoia, le Province Unite d’Olanda, l’Inghilterra e l’unione protestante di Halle, in previsione della guerra contro il blocco asburgico-pontificio, che Sarpi auspicava quale unico mezzo per introdurre l ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...