Scrittore tedesco (Netzelkow, isola di Usedom, 1797 - Charlottenburg 1851). Dal 1821 parroco protestante, esordì alle lettere nel 1824 con la raccolta Vermischte Gedichte, rivelando nell'opera successiva, [...] il poema Otto, Bischof von Bamberg (1826), quella propensione al cattolicesimo che doveva condurlo all'urto aperto con l'autorità ecclesiastica. Larga fama letteraria gli procurò il romanzo storico Maria ...
Leggi Tutto
Letterato svizzero di lingua francese (Cantone di Vaud 1757 - ivi 1845). Ecclesiastico protestante, con la sua opera principale, Le conservateur suisse (8 voll., 1813-18), inaugurò nel suo paese un notevole [...] risveglio letterario. Mirò a creare nella Svizzera una poesia francese connessa con la storia nazionale. Le sue opere, tra cui si ricordano: Mélanges helvétiques de 1782 à 1786 (1787) e Mélanges helvétiques ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Beuthen, Alta Slesia, 1903 - Berlino 1942). Figlio di un pastore protestante, ed egli stesso di formazione teologica, esercitò la professione di giornalista a Berlino; si suicidò insieme [...] alla moglie ebrea e alla figlia di lei, per evitare la reclusione in campo di concentramento. Narratore e lirico delicato e profondo, si segnala soprattutto come autore di romanzi storici d'ispirazione ...
Leggi Tutto
Geografo e politologo francese (Le Havre 1875 - Parigi 1959); nato da famiglia protestante, studiò storia, diritto e scienze politiche a Parigi, dove seguì A. Sorel e A. Vandal, e viaggiò in tutto il mondo, [...] raccogliendo dati ed esperienze che mise a frutto in numerosi studî tra i quali particolarmente notevoli quelli sui paesi di cultura anglosassone (La démocratie en Nouvelle-Zélande, 1904; Les États-Unis ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (Dublino 1738 - Walworth, Londonderry, 1805); discendente da nobile famiglia protestante, entrò nel parlamento irlandese (1760) divenendo membro del Privy Council irlandese (1768) [...] e commissario dei tributi (1780). Riformò il metodo di esazione dei tributi e si adoperò per estendere all'Irlanda il "Navigation Act" dell'Inghilterra. Consigliere di W. Pitt, fu chiamato al Privy Council ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo ed erudito francese (Caen 1630 - Parigi 1721). Figlio di un protestante ma educato dai gesuiti a Caen, fu (1670) precettore del Delfino insieme a J.-B. Bossuet, con cui curò le edizioni [...] in usum Serenissimi Delphini. Divenne sacerdote nel 1676; fu autore di scritti storici, filosofici e letterarî; cartesiano da giovane, combatté poi il razionalismo di Cartesio negando all'uomo la possibilità ...
Leggi Tutto
Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] Tra il 1878 e il 1883 scrisse romanzi (The irrational knot; Love among the artists; Cashel Byron's profession; An unsocial socialist, raccolti sotto il titolo Novels of my nonage) di scarso valore, ma ...
Leggi Tutto
Scrittore (Krško, Slovenia, 1547 circa - Lubiana 1589). Tra i maggiori rappresentanti della letteratura protestante, tradusse, per primo, tutta la Bibbia (1584) in uno sloveno che rimase a lungo la base [...] della lingua letteraria ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1662 - m. 1748). Appoggiò la politica di Carlo II, ma, protestante e whig moderato, avversò la successione di Giacomo II e reagì contro la sua opera di restaurazione cattolica. Salito [...] al trono Guglielmo III, ebbe cariche a corte e alla morte di Anna (1714) sostenne la successione della dinastia di Hannover ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Altenburg 1598 - m. 1662) del duca Giovanni, aderì (1619) all'Unione protestante e partecipò alla battaglia della Montagna Bianca. Nel 1626 successe al fratello Giovanni Ernesto nel governo [...] del ducato di Sassonia-Weimar. Dopo la battaglia di Breitenfeld accettò la nomina a generale nell'esercito svedese. Ottenne diritti sovrani in seguito alla pace di Vestfalia ...
Leggi Tutto
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...