ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] è la principale occupazione. La popolazione abita in piccoli centri o in case sparse. In maggioranza essa è protestante, con grande predilezione per sette minori di tendenza puritana e ascetica; i cattolici formano un quarto della popolazione ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Vita Constantini. L’unica affermazione distintiva in questa parte del resoconto è la sua insistenza (in qualità di buon protestante riformato) che la visione di Costantino della croce e l’adozione del labaro non giustificava l’adorazione delle croci ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] a una tradizione aristocratica mentre in America era nata 'pura', il fatto che l'America avesse una tradizione protestante 'decentrata', mentre la Francia aveva una tradizione cattolica 'avvolgente', e così via (queste sono le 'variabili indipendenti ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] e sincero affetto. Pochi giorni dopo la battaglia di Ingolstadt, combattuta da Emanuele Filiberto nella guerra contro i protestanti, il L., che vi aveva preso parte, scrisse che il principe, al comando della cavalleria fiamminga e borgognona ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] . Emblematico di questo nesso è appunto il rapporto tra il F. e Matilde Calandrini, filantropa ginevrina di confessione protestante (sebbene senza formale appartenenza a chiese), operante a Pisa in quegli anni. Dalla loro collaborazione deriva la ...
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asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] sogno di una monarchia universale ‒ profondamente indebolito in Europa non solo dalla profonda rottura provocata dalla Riforma protestante ma anche dalla opposizione delle altre grandi potenze (in primo luogo la Francia) ‒ fu infine accantonato dallo ...
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Francesco I di Valois
Antonio Menniti Ippolito
Il re francese protettore delle arti e nemico di Carlo V
Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547, avviò un importante processo di rafforzamento della [...] per prevalere sul rivale e in più riprese s'accordò con i Turchi ‒ nel 1528 e nel 1535 ‒ e con i principi protestanti tedeschi per creare difficoltà a Carlo V.
Nel 1536 reagì alla diretta acquisizione di Milano da parte dell'Impero ‒ fino ad allora ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Francesco I, Enrico II (1547-59) Calais, Metz, Toul e Verdun, fermò la lotta tra Asburgo e Valois.
La Riforma protestante, minando l’intima unione tra i principi cristiani e l’organizzazione ecclesiastica, mise in pericolo l’esistenza dello Stato; i ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , educato nella religione cattolica e re di Polonia fin dal 1587. Lo zio di Sigismondo, il duca Carlo, fervente protestante, approfittò subito della lontananza del nuovo sovrano per convocare nel 1593 un concilio a Uppsala, in cui fu abrogata la ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] una campagna di disobbedienza civile cui il governo rispose con una dura repressione. Con il crescere del dissenso e della protesta si accentuarono le tendenze autoritarie di Chiluba. Nel 2001 si svolsero, in un clima di forte tensione, le elezioni ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...