Teologo e pedagogista (Winnenden, Stoccarda, 1811 - Tubinga 1875), esponente delle concezioni educative del protestantesimo ortodosso. A Tubinga, dove insegnava nella facoltà teologica, pubblicò (1853-54) [...] la sua Evangelische Pädagogik, poi molto diffusa in Germania. Fu uno dei redattori della Encyclopädie des gesammten Erziehungs- und Unterrichtswesens, curata da K. A. Schmid (1859-78) ...
Leggi Tutto
Nome umanistico dell'agiografo tedesco Lorenz Sauer (Lubecca 1522 - Colonia 1578). Convertito dal protestantesimo da s. Pietro Canisio, si fece certosino (1540) e prete (1543). Tradusse in latino opere [...] di H. Suso, J. Tauler, J. Ruysbroeck e di altri mistici tedeschi; raccolse una Conciliorum collectio (4 voll., 1567). Ma la più nota, tra le sue numerose opere, è il De probatis sanctorum historiis (7 ...
Leggi Tutto
Inquisitore domenicano (La Canne 1492 - Parigi 1557); ebbe larga parte nella repressione del protestantesimo in Francia, dove godeva di larghissimi poteri inquisitoriali, con l'appoggio del parlamento [...] e del re; fu anche chiamato in Italia per combattere infiltrazioni protestanti a Ferrara. Con i protestanti perseguitò anche molti umanisti, tra i quali É. Dolet che mandò a morte. Ebbe a occuparsi di ...
Leggi Tutto
Poeta fiammingo (Brecht, Anversa, circa 1539 - Anversa 1595). Di famiglia patrizia, convertito al protestantesimo, nel 1567 dovette lasciare Anversa in seguito a un moto calvinista; fu a Londra, Parigi [...] e Colonia, e conobbe E. Spenser e P. de Ronsard. Nel 1568 pubblicò a Londra Het theatre oft toon-eel ("Il teatro ovvero il palcoscenico"), composto da un testo in prosa e da ventuno poesie, in gran parte ...
Leggi Tutto
MENIUS, Justus
Joseph Engert
È il nome latinizzato di Jodocus Menig, diffusore del protestantesimo nella Turingia. Nacque a Fulda il 13 dicembre 1499 (secondo un'altra testimonianza il 13 ottobre 1494); [...] studiò a Erfurt, e dal 1519 a Wittenberg, dove frequentò Melantone e aderì alla Riforma; vicario a Mühlberg (Erfurt) nel 1523, occupò la carica di sovrintendente ad Eisenach dal 1529 al 1557; in quest'anno, ...
Leggi Tutto
Generale francese (n. 1619 - m. Parigi 1684). Paggio del card. Richelieu, abiurò (1635) il protestantesimo; partecipò alle campagne finali della guerra dei Trent'anni; ebbe il comando dell'armata ausiliaria [...] inviata a Candia (1669); cooperò col principe di Condé alla conquista della Franca Contea (1674) e alla battaglia di Senef fu creato maresciallo (1675); nel primo biennio (1676-78) della guerra successiva ...
Leggi Tutto
Figlio (Neuburg sul Danubio 1615 - Vienna 1690) del conte palatino Volfango Guglielmo, passato dal protestantesimo al cattolicesimo per ottenere l'appoggio degli stati cattolici contro le pretese di successione [...] del Brandeburgo sul ducato di Jülich e Cleve. Educato dai gesuiti, seguì una politica favorevole alla Francia che, alla morte di Ferdinando III, ne sostenne (1657) la candidatura alla corona imperiale. ...
Leggi Tutto
I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] analogie, che costituiscono altrettante differenze con i cattolici e gli ortodossi. Gli elementi comuni a tutti i diversi protestantesimi sono riassumibili nella formula del
16° sec.: solus Christus (cioè il sacrificio di Cristo si è compiuto una ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme e scrittore francese (Nantes 1531 - Moncontour, Côtes-du-Nord, 1591); convertitosi al protestantesimo, dopo l'eccidio di Vassy (1562) combatté con L. de Condé, quindi (1573) fu l'anima della [...] difesa della Rochelle. Risparmiato nella strage di San Bartolomeo, divenne lealista pur non rinnegando la sua fede religiosa. Fallito un suo tentativo di mediazione tra i protestanti della Rochelle e il ...
Leggi Tutto
Filosofo e diplomatico (Gayhurst, Buckinghamshire, 1603 - Londra 1665), figlio di Everard. Nato cattolico, passato al protestantesimo (1630), tornò (1635) al cattolicesimo che difese in varî scritti (A [...] conference with a lady about choice of a religion, 1638, ecc.). Dichiarato apostata dal parlamento (1641), lasciò l'Inghilterra. Sia la regina Enrichetta Maria sia lo stesso Cromwell se ne servirono per ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...